Riscaldamento globale ed altri fattori legati alla circolazione dei vettori nel mondo globalizzato, hanno portato massicciamente nelle nostre acque nuovi "ospiti", qualcuno gradito (come nel caso delle tartarughe nidificanti come mai prima all'Elba), altri un po' meno, perché infestanti ed impattanti sulla fauna marina preesistente.
E' il caso del cosiddetto "Granchio Blu" (Callinectes sapidus) che ormai sta diventando un problema anche elbano
Infatti la foto, che potete osservare nella copertina dell'articolo, è stata scattata da Gianbattista Ferrari e postata sulla pagina FB "Isola d'Elba, vacanze, info, foto e curiosità". L'avvistamento è di ieri mattina su una spiaggia di San Giovanni a Portoferraio.
Altre foto ci sono state inviate da Matteo Covitto e sono state scattate già qualche settimana fa a Mola.
Il granchio blu presenta un largo carapace, fino a 20 cm, di color bruno-verdastro, con macchie biancastre con una lunga spina ai due lati, zampe blu e lunghe chele blu all’estremità.
È un predatore che si nutre di gasteropodi, bivalvi, crostacei e di piccoli pesci, vermi e meduse. Occasionalmente può cibarsi anche di materiale vegetale e rifiuti.
Ma il poco gradito ospite ha un tallone d'Achille, le sue polpe sono infatti di sapore molto gradevole, e come ha fatto un ristoratore di Magazzini, si può fare di necessità virtù trasformandoli in sugo (o zuppa). Ed è già finito sui banchi di qualche supermercato al prezzo di 9 euro al Kg.