Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, partner di un progetto INTERREG Italia-Francia, organizza un’escursione a Capraia per conoscere la tradizione agricola capraiese, con la compagnia di alcuni esperti del settore. Immersi nella natura e nella storia della coltivazione della vite e della prestigiosa produzione del vino isolano, a partire dalle sue origini nelle antiche strutture in pietra dei palmenti. Queste opere sono testimonianza dell’antica vitivinicoltura praticata in modo costante e continuativo a partire dal XVI secolo, periodo in cui fonti documentarie la riportano in posizione privilegiata rispetto alla complessiva e limitata produzione agricola praticata sull’isola.
Le vasche di lavorazione del vino, riferisce il Dott. Marco Firmati, esperto in materia, sono “..cavità di forma quadrangolare, poco profonde, spesso in coppia e comunicanti tramite un foro passante o un piccolo canale. Nella vasca superiore, di solito di dimensioni maggiori, si accumulava l’uva che vi era pigiata a piedi nudi; poi il mosto chiarificato defluiva nella vasca inferiore, mentre i residui solidi dell’uva rimanevano nella vasca di pigiatura. Dalla vasca inferiore il mosto era raccolto in contenitori per essere trasportato nelle case a fermentare..”.
Un salto nel passato per ritrovarci tra i vigneti attuali, segno di una intensa volontà di rilanciare l’agricoltura tradizionale nelle piccole isole del Mediterraneo.
Ai partecipanti sarà servito un light lunch con degustazione dei principali vini locali e dei prodotti agricoli capraiesi.
Per i partecipanti l’appuntamento è alle ore 12:00 in Paese, in Piazza Milano; i posti sono limitati, con prenotazione obbligatoria ai contatti 0039 3460245512 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.