In collaborazione con il Comune di Marciana, la sezione di Italia Nostra Arcipelago Toscano ha organizzato, domenica 22 ottobre scorso, una visita culturale dedicata alla storia e alle tradizioni dei castagneti dell’Elba.
Una chiusura del programma autunnale che, per originalità e interesse, ci auguriamo possa diventare un appuntamento ineludibile al quale già da oggi vogliamo pensare.
Con soci e altri ospiti, accompagnati dal prof. arch. Silvestre Ferruzzi, in presenza della vicesindaco dott.ssa Susanna Berti e della sua stretta collaboratrice, dott.ssa Tiziana Pisani, abbiamo camminato attraverso un castagneto esemplare che a Poggio ancora si estende all’interno del bosco, diversamente da altri ormai lungo la strada asfaltata.
L’interesse dei partecipanti per i castagneti secolari è stato approfondito dal prof. Ferruzzi, autore del libro Castagneti dell’Elba, con riferimenti storici che datano la presenza di tale coltura nell’Elba nord-occidentale, a partire dal Trecento. Criteri e attenzioni per la piantagione dei castagneti, attestati in uno scritto del 1808 di Arsenne Thiébaut De Berneaud, così come le testimonianze di antichi scritti locali su regole e metodi del taglio dei castagni e utilizzo del prezioso legname, nonché i numerosi mulini a ruota di granito, per la macinazione delle castagne, dal ‘500 ubicati nel Marcianese e le costruzioni tipiche per l’essiccazione delle castagne, chiamate “seccaiole”, sono solo alcuni esempi di quanta cura fosse dedicata, nei secoli passati, alla coltura del castagno.
Purtroppo oggi nel bosco è visibile come, sia per effetto dell’insetto che dal 2011 al 2013 ha invaso i castagneti di Marciana, sia per l’abbandono della coltura dei castagni, tanti esemplari siano indeboliti e altri già seccati e caduti a terra.
Il prof. Ferruzzi ha trasmesso una maggiore conoscenza e passione per il patrimonio materiale e immateriale che i nostri castagneti hanno rappresentato, quali “indispensabile microcosmo di sopravvivenza per gli antichi elbani” (Castagneti dell’Elba, p.6).
A giudicare dalla moltitudine dei partecipanti alla recente e ben riuscita “Settimana delle Castagne”, organizzata dal Comune di Marciana, l’interesse per il cosiddetto “albero del pane” e per i frutti, ambiente e tradizioni ad esso connessi, è ancora oggi molto vivo.
Recentemente, anche dal punto di vista storico, nell’ambito delle relazioni tra le destinazioni napoleoniche europee, di cui l’Elba fa parte, è stata lanciata una proposta di studio sul tema “Castagneti”, trasversalmente ai numerosi luoghi europei legati alla storia napoleonica. Ci auguriamo che la proposta abbia presto un seguito e che l’Elba partecipi allo studio.
Grazie ancora al Comune di Marciana, non solo per il significativo programma della Settimana delle Castagne di ottobre scorso, ma anche per aver promosso attraverso gli anni, conferenze, occasioni di studio, fruizione e divulgazione sulle condizioni dei castagneti e sulle azioni in atto e da intraprendere per tutelarli.
Salvare, finché ancora possibile, i castagneti ad oggi sopravvissuti, attraverso progetti di recupero e salvaguardia è ora quanto mai necessario e urgente.
Bene accolta la recente notizia dell’inizio dei lavori di restauro dei castagneti di Marciana, con “interventi finalizzati alla riqualificazione e il restauro ecologico e paesaggistico dei castagneti”, grazie al progetto del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, per il quale l’Ente ha ottenuto un finanziamento dal Programma Ministeriale Parchi per il Clima.
Italia Nostra Arcipelago Toscano