Nasce all'isola d'Elba il gruppo Facebook "Potatori di Olivi", uno dei gruppi più numerosi del mondo sul tema olivi, olivicoltura e potatura di olivi.
Il gruppo Facebook "Potatori di Olivi" nasce dall'idea di Marco Ambrosini, potatore e appassionato di comunicazione digitale, il 25 gennaio 2016 sull’isola d’Elba, in Toscana e, come tutte le cose belle, nasce dall’amore e dalla voglia di migliorare e condividere. Oggi il gruppo "Potatori di Olivi" conta più di 100.000 iscritti, è uno dei punti di riferimento per chi si vuole avvicinare alla potatura di olivi, è uno spazio virtuale di discussione fra esperti e professionisti, studiosi, giornalisti e aziende del settore. “Potatori di Olivi”: forme e tecniche di allevamento, attrezzature, sicurezza degli operatori e olio sono gli argomenti di discussione intorno ai quali nasce questo gruppo. La crescita del gruppo è stata costante negli anni e ogni utente ha contribuito con i suoi contenuti ad alimentare questa comunità che, anche se piena di differenti punti di vista, ha in comune un’unica grande passione: l’olivo. "All’inizio era facile gestire un piccolo gruppo di amici e creare contenuti che facilmente venivano letti da tutti. Con l’aumentare degli iscritti, il tempo di cui ha bisogno questa creatura è aumentato di giorno in giorno. Oggi abbiamo raggiunto la cifra simbolica dei 100.000 utenti e questo è magnifico: dimostra quanto la cultura che gira attorno all’olivo sia sentita in Italia e nel resto del mondo e quanto persone vogliono condividere foto e aneddoti su questo argomento”.
Qualche numero. Ogni giorno ci sono più di cinquantamila visualizzazioni, si contano dalle 3000 alle 5000 reazioni, 60 nuovi ingressi e ci sono più di 40 post e 1500 commenti da leggere e controllare. Ci sono utenti iscritti dall’Italia e da molti altri paesi del Mediterraneo, a dimostrazione che l’olivo è simbolo di unione, pace e di una cultura che va oltre le divisioni dei mercati e delle guerre. All’inizio era un veloce passatempo gestire questo gruppo, ora ci vogliono almeno quattro ore al giorno per mantenere un ambiente tranquillo e sicuro per gli utenti e per far sì che tutti possano esprimere con educazione e rispetto, con post o nei commenti, il proprio punto di vista”.
L'obiettivo è diffondere pratiche giuste per la potatura degli oliveti e delle piante di olivo, sia a scopo produttivo che ornamentale e per promuovere pratiche a basso impatto ambientale per la gestione degli oliveti da reddito, con un’attenzione particolare verso il risparmio energetico e per la salvaguardia della biosfera.
Sicurezza. “Altro argomento che mi sta particolarmente a cuore è la sicurezza degli operatori addetti alla potatura. Nel 2004 ho perso due persone che conoscevo, erano due potatori e sono morti per caduta dalla scala mentre potavano. Questo mi ha fatto riflettere e mi ha messo di fronte al fatto che anche io, arrampicato a otto o nove metri di altezza con la motosega in mano tutto il giorno, stavo rischiando la mia vita e il futuro stesso della mia famiglia. Da allora ho iniziato ad occuparmi di potatura da terra e del famoso Vaso Policonico, forma di potatura molto studiata e sperimentata che risolve molti problemi legati alla sicurezza degli operatori, va incontro alle esigenze di risparmio delle aziende e prende in considerazione la salute e le esigenze degli olivi”.
Divulgazione. In Italia ci sono tante realtà e moltissime persone che si dilettano nella potatura dei propri olivi al di fuori del contesto professionale e spesso le tradizioni sono più seguite degli studi e delle ricerche che le varie istituzioni scientifiche hanno fatto in anni di esperimenti e prove in campo. Perché? I potatori di olivi sono dei romantici. C’è però un problema: l’abitudine a vedere una forma, la sagoma degli olivi che disegnano i paesaggi nei quali viviamo, la sicurezza di sapere già come gestire la potatura, l’affetto per i parenti e amici che ci hanno insegnato a potare rendono il potatore di olivi spesso impermeabile alle innovazioni e alle novità. È importante invece capire che, a prescindere dalla forma di potatura, certe pratiche indeboliscono e a lungo andare uccidono i nostri preziosi alleati: gli olivi. Mi piacerebbe che queste informazioni siano sentite anche dagli utenti del gruppo e parlarne in maniera semplice e comprensibile è fondamentale per far sì che certe nozioni passino per uso comune, vengano fatte proprie dai potatori di olivi, dalle piccole aziende e dagli appassionati di olivicoltura.
Spazio virtuale di scambio. Molte persone si conoscono e incontrano tramite il gruppo e molte si frequentano anche nel contesto lavorativo. Sarebbe bello che il gruppo possa diventare anche un luogo di incontro fra chi ha bisogno di potare e chi sa fare il lavoro, fra aziende e potatori, un luogo dove i docenti qualificati possano trovare nuovi potatori interessati a crescere e migliorare o persone interessate a conoscere il mondo della potatura e dell’olivicoltura. Per offrire anche dei vantaggi pratici per gli utenti si sta ancora lavorando per riuscire a creare una specie di gruppo d’acquisto dove unire domanda e offerta così da avere sconti dedicati agli utenti su attrezzature per la potatura e macchine per le varie fasi della filiera olivicola, corsi, consulenze e servizi. Le aziende che vorranno riservare un trattamento speciale per i nostri utenti potranno in qualche modo essere presenti negli spazi di discussione all’interno del gruppo “Potatori di Olivi”.
Esiste anche un blog per approfondire gli argomenti del gruppo e dove trovare altre interessanti informazioni, https://wordpress.com/post/potatoridiolivi.wordpress.com
Gruppo Facebook - https://www.facebook.com/groups/1099777510084564/
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