In questi giorni è stato raggiunto un accordo tra il Parco e Legambiente Nazionale che mira alla gestione integrata del patrimonio naturalistico all’Elba con particolare riferimento alla conservazione delle farfalle. Lo scopo è sostanzialmente quello di tutelare il Santuario delle Farfalle e il territorio del Monte Capanne la cui salvaguardia è indispensabile nell’ottica della costituzione di un’efficiente rete ecologica, con effetti che vanno oltre i confini dell’Area Protetta ed i cui benefici sono di fatto riflessi sull’intera isola.
Il Santuario delle farfalle si inaugura nel 2009 da un’idea progettuale di Legambiente e si realizza grazie al contributo di Enel, in collaborazione con il Parco ed il Ministero dell’Ambiente; viene dedicato alla memoria di Ornella Casnati, socia di Legambiente Arcipelago e collaboratrice del Parco,
In quest’area gli specialisti hanno valutato come si realizzi un’incredibile presenza di farfalle in relazione ai particolari microambienti che caratterizzano proprio il Monte Capanne e perciò si era pensato che fosse importante dare la giusta valorizzazione a quei luoghi con la sistemazione di alcuni cartelli contenenti indicazioni per il riconoscimento delle farfalle ed anche informazioni specifiche sulla loro biologia, sottolineando così il valore delle farfalle nell’ambito della conservazione della biodiversità. In quest’ottica il Parco ha stampato una vera e propria guida alle farfalle dell’Arcipelago Toscano ed ha organizzato, all’interno del programma del Festival del Camminare, visite guidate nel Santuario, riscuotendo sempre l’interesse di turisti italiani e stranieri. Purtroppo il Santuario è stato recentemente oggetto di atti vandalici con pesanti danneggiamenti ai cartelli del sentiero e quindi attraverso questo accordo il Parco affida la gestione del sentiero e la sistemazione dei cartelli e delle bacheche danneggiati. Legambiente, da parte sua, s’impegna a promuovere attività di fruizione naturalistica e di educazione ambientale, a monitorare il Santuario tramite uscite sul campo volte a valutare la consistenza delle popolazioni di farfalle e coordinare i lavori di ricerca sui lepidotteri in genere, sviluppando così programmi comuni con il Parco per il controllo del territorio ed il monitoraggio faunistico.