Il 5 marzo, il presidente dell'Associazione Biowatching Arcipelago Toscano (B.A.T) Davide Peria con il socio B.A.T Pino Orlandini, insieme alla segretaria Enpa Evy Mibelli sono stati ricevuti dal Vicesindaco del Comune di Campo nell'Elba, Lucia Soppelsa per parlare della salvaguardia di Rondine, Rondone, Balestruccio e varie specie di pipistrelli che rischiano di scomparire via via dalle nostre case e quindi dai nostri cieli.
La delegazione ambientalista ha illustrato al Vicesindaco il problema dello scorretto restauro o costruzione di tetti con coppi cementati esternamente anzichè
aperti come nel passato e la chiusura di buchi esterni presenti sulle vecchie case (buche pontaie) che rappresenta una delle maggiori cause della scomparsa del Rondone e dei pipistrelli da tutt'Europa, mentre la chiusura di porticati danneggia la Rondine così come la trasformazione dei sottotetti impedisce la costruzione dei nidi da parte del Balestruccio. A ciò si aggiunge lo sconsiderato e proibito abbattimento diretto dei nidi. Queste specie sono fondamentali per una "lotta naturale" agli insetti come mosche e zanzare rappresentando una sorta di "insetticidi naturali utili alla salute dell'uomo”.
La Vicesindaco Soppelsa ha assicurato di promuovere questa richiesta e di attivarsi affinchè anche il Comune di Campo nell'Elba, sull'esempio del Comune di Marciana, inserisca al più presto nel regolamento edilizio una delibera in merito.
Con l'aiuto di volontari lo scopo dell'Associazione B.A.T è di coinvolgere tutti i comuni per creare "L'isola delle Rondini", un progetto per un ambiente più sano per gli elbani, ed un ottimo biglietto da visita per un turismo sostenibile.
