ISOLA D'ELBA Soul Sport: Sarandria, Bianchi, Turoni, Carta, Zecchini, Aloisi, Coppola, Mazza, Miceli, Spinetti, Vitelli.
Allenatore: Pugi
ATLETICO PIOMBINO: Chesi, Alfano, La Gamba, Moretti, Angelone, Bernardini, Pangaro, Daniello Abourazzouk, Rossi, Pagana.
Allenatore: Zeuli
Arbitro: Maglio (Pistoia)

Reti: 5° e 20° Zecchini, 10° Rossi (P), 15° Abourrazzouk (P), 22° e 50° Miceli, 54° Alfano (P), 57° La Gamba (P).

Porto Azzurro: una gara degna di nota quella vista al “Luigi Russo” tra due squadre divise in classifica da un solo punto. Gli elbani in campo per difendere il terzo posto e i piombinesi per superarli. Ne è nata una gara scoppiettante, ricca di agonismo e colpi di scena che ha lasciato divertiti i molti spettatori accorsi al palazzetto.
“Sono contento per la reazione della squadra dopo la prestazione di Pisa,” commenta Pugi “perché era necessario dimostrare soprattutto a noi stessi, visto il clima di sfiducia che stava serpeggiando, di meritare il terzo posto e i ragazzi hanno dato prova di esserci. Di fronte avevamo un Piombino in netta ripresa, una squadra che riesce sempre a raggiungerci nei minuti finali. Peccato perché dopo il 4 a 2 a nostro favore abbiamo commesso davvero due ingenuità difensive mettendo gli avversari a tu per tu con Sarandria. Sono contento della prestazione di tutta la squadra e in particolare di Zecchini che oggi è stato eccellente sia nella fase offensiva, due reti segnate, sia in quella difensiva”.

La cronaca: elbani in vantaggio al 5° su un gran tiro di Zecchini. All’ 8° Sarandria ipnotizza Rossi che dal dischetto del rigore si fa parare il tiro dal portierone elbano. 10° Piombino al pareggio con una grande azione sulla fascia di Abourrazzouk che serve Rossi in area. L’attaccante piombinese non sbaglia. Al 12° grande occasione per Miceli che a tu per tu con Chesi si fa deviare il tiro in angolo. Al 15° Turoni sbaglia un passaggio e serve involontariamente Abourrazzouk che batte Sarandria in uscita. Ma la Soul Sport non ci sta e ancora un grande Zecchini, al 20° pareggia i conti. Neanche il tempo di pensarci che al 22° Miceli inventa uno dei suoi gol che portano in vantaggio gli elbani. Si va al riposo sul 3 a 2. Nella ripresa grandi occasioni da una parte e dall’altra. Al 48° Miceli si inventa un gol di destro portando la sua squadra sul 4 a 2. Al 54° quello che non ti aspetti da una squadra esperta come quella elbana. Punizione per i locali dal limite con schema in atto. Miceli calcia e Chesi para, rilanciando Alfano. Sarandria non esce e l’attaccante Piombinese, deviando la palla con un ginocchio insacca l 3 a 4. A due muìinuti dalla fine la doccia fredda. Carta, ultimo uomo, si avventura in un dribbling solitario, perde palla e La Gamba ringrazia presentandosi a tu per tu con Sarandria e battendolo con un perfetto diagonale. 4 a 4. Ma le emozioni non finiscono. Gli elbani si riversano in attacco e Miceli batte a colpo sicuro. Chesi è battuto ma la palla si stampa sulla traversa. Un minuto dopo il Piombino ha l’occasione per vincere, ma la punizione di Rossi è annullata da Sarandria. Finisce 4 a 4.