E' con questa immagine che voglio comunicare la scelta molto serena di non iscrivere per quest'anno la squadra di calcio al campionato di teza categoria 2015/2016, con questo non vuol dire che la Polisportiva di Rio Elba chiude, anzi è su questa scelta che si gettano le basi per costruire una nuova polisportiva con delle solidi basi ed aperte a tante discipline dedicate ai bambini e bambine e possibilmente gratis, concentrando tutte le nostre energie fisiche ed economiche sui bambini, intanto rimaniamo affiliati alla FIGC con il calcio giovanile con due squadre, pulcini e primi calci affidati alla coppia Samantah Ridi e Marco Giacomelli, persone preparate e adatte ad insegnare attività sportive per bambini, dei veri campioni, poi entrano a far parte della polisportiva i ragazzi di Elba gravity park con affiliazione al ciclismo nella specialità montan bike e corsi per i bambini/e a partire da settembre, ragazzi che hanno tanto entusiasmo e voglia di fare, poi atletica e volley per bambine e affiliazione alla UISP e per ultimo sicuramente ci sarà l'affiliazione al canottaggio per la barca a remi con 4 vogatori e timoniere con gare in continente, quindi la polisportiva di Rio Elba è viva e rimane a rappresentare il paese con la massima serietà come abbiamo fatto sino ad ora, pertanto ringrazio tutti quelli che mi hanno offerto un posto di prestigio nelle varie società sportive ma preferisco rimanere al timone per ritornare ancora più grandi quando ci saranno i presupposti per ritornare in terza categoria, cioè entusiasmo, voglia e partecipazione da parte di tutti, un grande presidente deve capire anche quando è il momento di fare scelte importanti!!!
Tornando all'incontro con Ferrero, presidente della Sampdoria, personaggio molto stravagante che tanto piace agli sportivi, siamo stati insieme un'oretta e gli ho raccontato un po' la storia del calcio elbano, che ci sono almeno 12 squadre di calcio e che non si supera la seconda categoria perché purtroppo quei pochi imprenditori che potrebbero far fare il salto di qualità a livello calcistico la nostra isola (vedi Sassuolo, Carpi) non hanno la passione per il calcio, Onorato e Mantovani per fare un esempio piace la vela, tanto che Vincenzo Onorato con Mascalzone Latino riuscì a costruire una cordata e raccolse 100 milioni di euro, a quel punto Ferrero è sobbalzato dalla sedia ed ha esclamato - vengo io stai tranquillo, la faccio io una squadra all'Elba, vinciamo la Coppa dei Campioni con quei soldi lì. -
Poi dopo che gli ho detto che io come presidente del Rio Elba forse ero più pazzo di lui, ci siamo scambiati i numeri di telefono, e dopo appena dieci minuti mi ha telefonato e mi ha chiesto, ma davvero all'Elba non ce la fate a fare una squadra sola.......vengo io davvero!!
Il Presidente Gaetano d'Auria
