Isola d'Elba Soul Sport – Interportuale Pisana = 9 - 6
Isola d'Elba Soul Sport: Sarandria, Romagnoli, Turoni, De Crescenzo, Manis, Zecchini, Conte, Spinetti, Vitelli. All. Pugi
Interportuale Pisana: Pazzaglia, Scaromozzino, Ferretti, Gjoka, Meucci A., Sorrentino, Capritti. Allenatore: Bernini
Arbitro: sig. Verde
Reti Elba: Romagnoli 3, Spinetti 2, Manis, Pugi, Conte, De Crescenzo.
Porto Azzurro: nella penultima giornata di Coppa Toscana la Soul Sport Isola d’Elba torna alla vittoria e lo fa in modo roboante schiacciando l’Intercomunale Pisana con il risultato finale di 9 a 6. Una gara che non aveva niente da chiedere alla classifica, ma che per la squadra del presidente Floris significava molto in vista del prossimo inizio di campionato previsto per il 18 dicembre. Prima della gara il saluto di mister Zeuli alla squadra, infatti il mister in settimana ha confermato l’impossibilità di continuare il lavoro iniziato a Settembre per motivi personali. La squadra, affidata provvisoriamente a mister Pugi, in attesa della conferma di un nuovo allenatore, ha affrontato la gara con il giusto cipiglio e la necessaria concentrazione. Un primo tempo giocato quasi alla perfezione da Spinetti e compagni, nell’occasione capitano per l’assenza di Bianchi, che con una tattica attenta alla fase difensiva, fatta di attesa e ripartenze veloci si sono portati sul 3 a 0 con le reti di Spinetti, Romagnoli e Manis e mancandone altre tre clamorosamente ancora con Romagnoli, Zecchini e Turoni. Sul finire del tempo il Pisa accorciava le distanze. Nella ripresa, invece, la squadra ha sofferto la pressione del Pisa e né è scaturita una gara spettacolare sul piano dell’intensità ma carente a livello tattico che ha spalancato praterie per tutte e due le squadre concretizzatasi con una miriade di reti e di occasioni fallite e con le splendide prodezze di Sarandria che ha annullato due rigori al Pisa.
“Sono soddisfatto a metà per il comportamento in campo dei ragazzi” commenta Pugi “perché non siamo riusciti a mettere in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato giovedì. Bene la fase difensiva nel primo tempo, ma in fase d’impostazione ci siamo lasciati spesso irretire dalla pressione avversaria. Nella ripresa, invece, tutto da dimenticare. Abbiamo concesso spazi agli avversari e quando abbiamo attaccato lo abbiamo fatto con le individualità anziché ricercare i gioco di squadra. Resta la soddisfazione per la vittoria che mancava da quattro gare e per la consapevolezza che questa squadra ha le potenzialità per far bene.”