Campese: Ceban, Brandini, Caldarera, Pantani, Medici, Rovini, Strada, Pulvirenti, Bognomini, Casti, Auditore.
A disp: Mannoni, Cirafici, Gobbato, Beneforti, Tongon, Vachino, Marigliano.
All. Mai-Amato
Rosignano: Aleo Senna, Vadi, Cerbai, Dervishi, Grillo, Leone, Simoncini, Okiere, Sherma, Lami, Buffogni, Pennone, Cofiero, Sciagura, Cecconi, Panicucci.
2-1 / 0-0 / 2-0
Primo tempo 2-0 Rovini-Auditore Scherma
2 tempo 0-0
3 tempo 2-0 Auditore Autogol
Continua il volo della “super” capolista Campese, al “Teseo Tesei” non ce n’è per nessuno, cade anche il Rosignano Marittimo battuto sul campo per 4-1 (3-1 per il Fair Play). Gara però abbastanza combattuta con gli ospiti seppur poco attivi sul fronte d’attacco non hanno quasi mai impensierito Ceban segnando con il solito Sherma nell’unica vera occasione avuta nel primo tempo. Gol del vantaggio giallo-nero di Capitan Rovini, Rosignano che pareggia appunto con il suo miglior realizzatore, ma “bomber Auditore riporta avanti la Campese siglando il 2-1 della 1° frazione.
Nel 2° tempo gara combattuta, giallo-neri alla ricerca vana del bis per uno 0-0.
Nel 3° tempo ancora in gol Auditore alla sua ennesima doppietta salendo a quota 9 in classifica marcatori, risultato poi arrotondato sul poker Campese da un tocco difensivo in autogol del Rosignano su azione d’angolo.
Campese che si conferma “lepre” con adesso la “testa” sola a vincere il campionato.
Prossimo appuntamento sul campo del Palazzaccio.