Appena conclusa a Catania l’ultima edizione dei Giochi delle Isole, gli organizzatori stanno già lavorando per il prossimo appuntamento e si parla di Elba come isola ospitante della 23° edizione.
Mercoledì mattina l’assessore allo sport del comune di Portoferraio Adalberto Bertucci si è incontrato con il delegato del Coni per l’Elba, Claudio Bianchi per cercare di gettare le basi dell’organizzazione.
I due hanno parlato e cercato di capire le reali possibilità per organizzare l’edizione 2019 proprio all’Elba.
Prima cosa da appurare è lo stato degli impianti sportivi, che dovrebbero ospitare le gare. Uno dei problemi riscontrati infatti è quello della piscina che dovrebbe ospitare le gare di nuovo e le partite di pallanuoto.
L’unica regolamentare sull’Elba attualmente è quella di Marciana Marina che però non è coperta né riscaldata. Si renderebbero necessari costi importanti per adeguarla allo scopo, a meno di non prendere in considerazione la possibilità di sostarsi su impianti della costa.
Dopo la partecipazione dei ragazzi elbani all’edizione 2018 in Sicilia, dopo che nei due anni precedenti l’Elba non aveva potuto partecipare, tra polemiche e difficoltà, sono state risolte le questioni legate ai debiti che i comuni avevano nei confronti degli organizzatori della manifestazione nell’edizione che si era svolta alle Azzorre del 2015.
Quindi ora si può ripartire da zero.
“Giochi delle Isole 2.0 – commenta il delegato del Coni per l’Elba, Claudio Bianchi - si parte di nuovo e con nuove modalità. Dobbiamo tornare ad avere la partecipazione pubblica, dei comuni dell’Isola d’Elba, ricominciando daccapo e lasciandosi alle spalle le difficoltà incontrate negli ultimi anni. Speriamo e lavoriamo per far si che l’Elba possa essere sede dei giochi per l’edizione 2019”.
“Se questo non fosse fattibile - commenta Bertucci - lavoreremo per garantire ai giovani sportivi elbani la possibilità di partecipare a questa manifestazione sportiva anche in un'altra isola. Il comune di Portoferraio ci tiene molto ed è già al lavoro”.