Francesco Costa, che può probabilmente essere considerato l’atleta elbano più importante degli ultimi anni, lascia l’attività agonistica. Con una sua lunga nota affidata ai social media, l’atleta portoferraiese, 34 anni il prossimo 28 maggio, due volte olimpico negli sport invernali nella specialità del bob e con alle spalle una lunga carriera nell’atletica leggera, ha dato l’annuncio ripercorrendo con emozione i suoi anni più importanti.
“È giunto il momento – scrive Francesco - dopo 17 anni di attività di cui 13 anni a livello professionistico, di concludere il mio percorso di atleta delle Fiamme Oro. 13 anni indelebili che porterò sempre nel mio cuore, dove ho conosciuto tantissime persone, allenatori, atleti, avversari e colleghi che poi sono diventati anche dei grandi amici.
Una vita sicuramente sacrificante ma bellissima che mi ha dato dolori ma anche tante gioie, come vincere i Campionati Italiani sia con l'atletica leggera che con il Bob, Vincere 3 volte la Coppa Europa e partecipare a 2 Olimpiadi Invernali. Un percorso bellissimo che non cambierei con niente al mondo, dove ho sempre dato il massimo senza aver rimpianti nè rimorsi, perché fare l'atleta e rappresentare l'Italia è sempre stato il mio sogno”.
“Le persone da ringraziare sono davvero tante – continua Francesco - dal "Centro Atletica Piombino" dove ho iniziato a fare atletica grazie alla scuolacon Fabio Quilici, Davide Del Seppia, Lorenzo Mansani, Marco Cuneo, tutti gli allenatori con i quali ho avuto il piacere di lavorare, compagni di allenamento ed miei compagni di squadra del BOB ITALIA (una seconda famiglia per me) Omar Sacco, Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Costantino Ughi, Mattia Variola, Patrick Baumgartner, Marco Rosa, Rocco Caruso, Davide Campiotti, Simone Fontana e Giovanni Mulassano. Insieme a loro Il mio coach personale Cristiano Catoni ed i miei sponsor, Moby&Toremar, Vitamincenter e Vitamincompany” .
“Il ringraziamento più grande - aggiunge Francesco Costa - va alle Fiamme Oro Atletica, alle Fiamme Oro Settore Sport Alpini Moena e alla Polizia di Stato che mi hanno dato la possibilità di fare il lavoro più bello del mondo dove sono cresciuto e formato sia come atleta che come uomo”.
“Chiuso questo capitolo della mia vita – conclude un commosso Francesco Costa - se ne apre un altro nell'ambito della Polizia Di Stato, altrettanto stimolante ed affascinante dove cercherò come sempre di apprendere e fare del mio meglio nello svolgere questo lavoro. Grazie a tutti”.