Ultimi giorni di iscrizioni aperte (chiusura il 7 settembre) per il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, proposto da Aci Livorno Sport dal 19 al 21 settembre, ottavo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC) e settimo (penultimo anche in questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS), mentre la parte del “Graffiti” sarà valida come sesta delle sette prove a calendario.
Chiusa la gara in Friuli nel fine settimana appena passato, adesso l’attenzione degli “storici” del campionato Europeo e del Campionato Italiano si sposta su uno degli appuntamenti più attesi ed amati, quello dell’Elba, appunto, che certamente sapraà regalare nuove emozioni. Le emozioni uniche che solo una gara sull’isola può dare.
Oltre alle validità ufficiali per il Campionato continentale ed italiano per i rallies storici, sono previste iniziative “promozionali”, come il Trofeo A112 Abarth, caratterizzato pure quest’anno dal fatto che ogni tappa sarà una gara a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic Michelin Rally Cup. Inoltre è previsto un esclusivo raduno dedicato alle Ferrari.
Confermato nella sua classica collocazione al termine dell'estate, appropriato a favorire l'allungamento della stagione turistica sull'isola più grande dell'arcipelago toscano per quanto la gara “moderna” l’aveva aperta anche quest’anno ad aprile, avrà diversi motivi in più. Oltre al fascino unico che trasmette da sempre, quest’anno la competizione avrà molto da offrire in termini di novità, che la renderanno ancora più attraente e ricca di spunti tecnico-sportivi di valore.
CAPOLIVERI ANCORA IL CUORE DELLA GARA
Il Rallye Elba Storico è, come tradizione e come intenti dell’Automobile Club Livorno, un evento del territorio e per il territorio. Ciò rafforzato anche quest’anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amministrazioni locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest’anno più che mai, essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.
Capoliveri, sarà la location riconfermata anche quest’anno per il Quartier Generale, con partenza ed arrivo e nelle funzionali strutture dell’Hotel Elba International, da dove si ammira il Golfo di Porto Azzurro, saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
UNO SGUARDO ALLE PROVE SPECIALI
Teatro, Capoliveri, dal 2010 oltre che della “permanence” della gara anche della oramai celebre prova speciale che transita dentro il paese, vedrà riproposta la sfida anche quest’anno. Riproposta ed anche allungata. E’ questa una delle importanti novità della gara, che allungherà anche il proprio nome in “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240), prendendo il nome da una delle “piesse” celebri all’Elba, la cui strada è stata da poco asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli anni settanta, quando era su terra. E’ stata l’Amministrazione Comunale di Capoliveri a volerla con forza, la prova, che rimarrà comunque caratterizzata dall’attraversamento del paese per poi uscirne mediante la circonvallazione esterna.
L’altra grande novità che riguarda il percorso è la caratteristica che tutte le prove speciali che interesseranno il Monte Perone (la “Due Mari” e la “San Piero”) verranno percorse in senso contrario al passato.
Prova Speciale 1 - "NISPORTO-CAVO" (KM. 13,750)
Passaggio teorico 1° concorrente: 20/9/2019 ore 19.59
Prova Speciale 7 - "VOLTERRAIO-CAVO" (KM. 27,070)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22/9/2019 ore 08.53
Prova Speciale 9 - "VOLTERRAIO" (KM. 5,680)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22/9/2019 ore 13.19
Prova Speciale 10 - "NISPORTO-CAVO" (KM. 13,750)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22/9/2019 ore 13.48
La “Volterraio-Cavo”, la Prova Speciale più lunga sull’isola, vede il proprio percorso svilupparsi sui tracciati, uniti, di tre prove storiche quali Volterraio, Falconaia e Parata. Per la seconda edizione consecutiva si svolge da Bivio Padreterno a Cavo, dopo che per maggiore sicurezza la direzione è stata invertita rispetto al recente passato.
Resa possibile dalla collaborazione con le Amministrazioni locali, visto l’impatto importante, si propone come un probante test che metterà a dura prova la resistenza dei piloti e delle vetture. Giovedì 20, in notturna, i piloti avranno un assaggio degli ultimi 13,750 Km, nella versione corta (“Nisporto-Cavo”), che parte subito fuori dell’abitato di Nisporto, mentre sabato 22 le Prove Speciali percorse saranno oltre alla “Volterraio-Cavo” (27,070 km), la “Volterraio” (5,680 km) e di nuovo la “Nisporto-Cavo”, che sarà l’ultima delle 10 prove in Programma per l’edizione 2019.
Per quanto riguarda la morfologia del percorso, i piloti affronteranno vari dislivelli altimetrici, con salite, discese, cambi repentini del fondo e tornanti con lo spettacolo assicurato.
I punti di interesse sono molteplici: dalla fine del Volterraio, ai tornanti della Falconaia fino al passaggio attorno alla chiesa di San Pietro a Rio Elba. In questa prova, pilota e vettura sono messi a dura prova.
Prova Speciale 2 - "CAPOLIVERI-INNAMORATA" (KM. 7,240)
Passaggio teorico 1° concorrente: 20/9/2019 ore 21.47
Per la decima edizione della Prova cittadina di Capoliveri, con la preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale e di un numeroso gruppo di appassionati, Aci Livorno Sport propone le interessanti novità dell’inversione del tratto percorso in paese e della strada dell’Innamorata / Calamita, da poco asfaltata. La partenza della Prova è in via Mellini, e dopo aver attraversato il centro storico, sfiorando la piazza principale, percorrendo le anguste vie del paese e costringendo i concorrenti a bruschi saliscendi e curve cieche non prive di insidie (dove il minimo errore di guida può costare caro per il proseguo della gara), il tracciato scende verso le frazioni di Morcone, Pareti ed Innamorata, per terminare il proprio corso poi alle pendici del Monte Calamita. La prova speciale è di 7,240 km, una delle più corte del Rally, ma estremamente tecnica e con un elevato grado di difficoltà; il tratto urbano non consente alcuna tregua ai piloti a causa del continuo susseguirsi di curve, il fondo cambia in continuazione e anche la variazioni altimetriche sono importanti. Poi ci si mette anche la notte, in cui si svolge la prova aiuta ad elevarne il fascino.
Prova Speciale 3 "DUE MARI" (km. 22,480)
Passaggio teorico 1° concorrente: 21/9/2019 ore 10.25
Prova Speciale 5 "SAN PIERO" (km. 13,740)
Passaggio teorico 1° concorrente: 21/9/2019 ore 13.38
Prova Speciale 8 "PERONE" (km. 9,720)
Passaggio teorico 1° concorrente: 22/9/2019 ore 11.06
Aci Livorno Sport quest’anno propone anche la variazione del senso di percorrenza usuale delle prove del Monte Perone. Le tre prove hanno in comune il tratto centrale, quello più “tosto”, tra il bivio dell’Accolta e l’abitato di Poggio, quasi 10 chilometri circa di intense emozioni per chi li affronterà in gara. Il percorso è molto selettivo e complesso, salite e discese, fondo impegnativo che cambia di continuo, tornanti, c’è veramente di tutto. Il tratto da La Pila all’Accolta lo percorre solo la “Due Mari”, concentra diversi tornanti in salita in poche centinaia di metri prima di attraversare l’abitato di Sant’Ilario per ricongiungersi, presso il bivio dell’Accolta, alla Prova di San Piero i cui primi chilometri sono invece un po’ più lineari ma non per questo meno impegnativi. Poche centinaia di metri dopo troviamo la partenza anche della Prova “corta” del Perone, che viene disputata il sabato mattina.
Tre partenze diverse ma anche tre località di arrivo differenti, visto che la Due Mari dopo aver affrontato la Strada Provinciale della “Civillina”, finisce a Buonconsiglio (dove era la partenza della prova nelle edizioni precedenti), la “San Piero” finisce un chilometro circa prima del bivio di Lavacchio, passando dal centro di Poggio, mentre la prova “del Perone” finisce proprio nel centro dello stesso paese, poche decine di metri dopo il doppio tornante di “Publius”, uno dei principali punti di attrazione per gli spettatori insieme al bivio dell’Accolta. La parte più impegnativa del percorso si sviluppa in alcuni tratti insidiosi per il fondo spesso reso sporco dal fogliame, tra curve e tornanti in mezzo ad una fitta vegetazione. Invertendo il senso della prova, Aci Livorno Sport ha voluto ancora una volta rinnovare un percorso storico e stupendo per dare sempre priorità alla sicurezza dei piloti e del pubblico.
Prova Speciale 4 - "MONUMENTO" (KM. 12,370)
Passaggio teorico 1° concorrente: 21/9/2019 ore 11.38
Prova Speciale 6 - "DUE COLLI" (KM. 11,430)
Passaggio teorico 1° concorrente: 21/9/2019 ore 14.36
La classica prova del “Monumento” torna ad essere percorsa fino all’abitato di Norsi come non succedeva da qualche edizione del Rallye Elba, mentre la “Due Colli”, che con lei condivide i primi 8,5 chilometri, è ormai presenza fissa del palinsesto delle Prove Speciali dei rallies all’Elba moderni e storici. Le strade che cavalcano il Colle del Monumento e il Colle Reciso, con altimetrie e fondi asfaltati variabili hanno davvero fatto la storia del rally. Le prove partono entrambe in località Filetto, per poi immettersi sulla provinciale del Monumento: una strada in salita abbastanza veloce in cui le potenze dei motori avranno un ruolo importante, perlomeno fino allo scollinamento. La strada successivamente scende su un buon asfalto fino alla frazione di Lacona, dove il percorso lascia la provinciale e va ad interessare un tratto di strada all’interno della stessa frazione con carreggiata stretta e cambi di direzione repentini e con l’asfalto che tende a sporcarsi. All’ingresso della Provinciale del Colle Reciso le due Prove si dividono e mentre la Monumento termina con i suoi ultimi quattro chilometri senza particolari dislivelli altimetrici ma con una serie continua di curve abbastanza lente che spezzano il ritmo , molto diverse anche come fondo fino ad arrivare alle porte della frazione di Norsi, la Due Colli prosegue con una ripida e veloce salita fino alle cave del Reciso dove una chicane prepara i piloti all’impegnativa discesa, in un misto dal fondo con buon grip.
In totale, per tre giorni di gara, si contano dieci prove speciali, per una lunghezza totale competitiva di 137,230 chilometri, a fronte del totale che ne misura 451,420.
Altra novità dell’edizione numero trentuno del rallye è l’introduzione di un “service area” a Porto Azzurro, in Piazza De Santis (con controllo a timbro), dove anni fa veniva allestito il Parco Assistenza quando la gara “moderna” era una ronde. L’adozione, da parte dei concorrenti, dell’area prevista per gli interventi sulle vetture è vivamente consigliata in quanto riduce al minimo possibili ed eventuali difficoltà al traffico ordinario sulle strade dell’isola interessate dalla gara.
IL PROGRAMMA DI GARA
Più “dura” la prima tappa, con prove anche lunghe (la “Due Mari” sarà di oltre 20 Km.), più “tranquilla” invece la seconda giornata di sfide. Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, la “Nisporto-Cavo” (Km.13,750) e la già citata “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240). Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,05.
La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 09,00, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,00 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.