Dopo la sosta forzata di domenica è ripreso a Lacona il cammino della prima edizione dell’Elba Tour Trail, la prima prova podistica a tappe post lockdown. Una gara andata avanti con grande forza di volontà da parte dei corridori ma anche degli organizzatori, costretti ad annullare la seconda tappa prevista a Marciana a causa delle pessime condizioni atmosferiche, fra forti piogge e vento gelido che avevano reso il percorso elbano eccessivamente pericoloso. Gli organizzatori, per lenire il disagio anche economico, hanno già previsto di predisporre una quota speciale fortemente scontata per coloro che hanno perso l’opportunità di concorrere alle classifiche generali per la mancanza dei traghetti dalla Penisola del primo giorno, mentre per coloro che erano iscritti alla tappa di Marciana come “giornalieri”, c’è la possibilità di prendere parte all’ultima tappa gratuitamente.
Tornando all’aspetto agonistico della gara, due erano i percorsi previsti per il Lacona Trail: sui 25 km si è avuta la conferma dell’ottimo stato di forma dell’emiliano SaimirXhemalaj (Modena Runners Club), che il primo giorno si era aggiudicato la Capoliveri Marathon Trail sui 42 km e questa volta, sulla distanza più breve, ha vinto in 2h24h43” battendo di 1’37” Francesco Pompoli (Sienarunners) e di 19’25” Alfred Pedrazzini (Team Valtellina), secondo a Capoliveri. Fra le donne seconda vittoria per la trathleta britannica Michelle Parson, che in 3h46’43” ha staccato di 12’39” Francesca Monaci e di 40’38” Rossella Goldoni.
Esito clamoroso sui 12 km, dove le ragazze sono state nel complesso più veloci degli uomini con tre atlete ai primi 4 posti assoluti. La vittoria è andata a Sara Tognini (La Galla Pontedera), che sempre all’Elba aveva chiuso seconda la Sea2Sky, prova di duathlon di due settimane fa. 1h07’46” il suo tempo finale con 22” sull’ex biathleta azzurra Monika Schwingshackl (Patagonia), terza a 2’34” l’austriaca Martina Donner, vincitrice a Capoliveri. Accompagnando nella sua prova la Schwingshackl, Fabio Zardini (Patagonia) ha vinto la gara maschile in 1h08’07” precedendo di 2’44” Tommaso Gaspari e di 3’04” Villiam Morelli.
Domani chiusura dell’Elba Tour Trail con l’ultima tappa a Portoazzurro, con lo splendido passaggio della Madonna della Croce, distanza sempre di 25 e 12 km, sperando che le condizioni atmosferiche, difficili anche a Lacona, siano più clementi e permettano una degna conclusione di una vera, bellissima avventura.