L’obiettivo sarà quello del riscatto, per Andrea Volpi e Michele Maffoni, al 53° Rallye Elba, questo fine settimana. La gara, terza prova del Campionato Italiano WRC, vedrà al via l’equipaggio di Portoferraio con il preciso intento di dimenticare la disavventura patita al recente Rallye Elba storico il quale, nelle tre giornate di gara hanno potuto correre senza problemi soltanto le prime prove speciali, per poi venire prima attardati da noie all’idroguida e successivamente venire costretti al ritiro per noie al motore.
Dimenticare quindi una delusione molto forte e nel contempo però puntare a qualcosa di importante, per onorare al meglio la seconda competizione tra le strade amiche, che per un elbano è un “must”, confrontandosi con i migliori piloti della serie tricolore. Volpi e Maffoni avranno a disposizione una vettura importante, la Skoda Fabia R5 del Team New Star 3 di Verona, griffata con i colori Bardahl Rally Team Isola d’Elba.
Il rally “di casa” per il pilota di Portoferraio sarà anche occasione per migliorare il nono posto ottenuto la scorsa edizione, contando sull’affidabilità e la competitività della vettura boema.
“Dopo meno di un mese siamo di nuovo in macchina – commenta Volpi – e questa è la cosa più bella. Brucia ancora la ferita della delusione per la sfortuna sofferta allo “storico” e quella sarà sicuramente la molla che ci farà partire carichi, motivati per fare bene, vogliamo onorare al meglio possibile la “nostra” gara. Non facciamo proclami di nulla, siamo realisti e sappiamo che ci dovremo confrontare contro i migliori piloti del campionato, i quali hanno più continuità di noi come gare fatte, pur se quest’anno di pandemia ha messo un po’ tutti in ginocchio. Poi ci saranno le strade, le “nostre” strade che non perdonano nulla, neppure a noi piloti locali, per cui sarà una gara tutta da giocarsi. Cercheremo certamente di fare una gara di alto livello, dovremo riequilibrare tutto, a bordo della Fabia, “vestirsela” non sarà facile, ma con il supporto del team sono sicuro che potremo far bene tutto”.
Cuore pulsante della gara sarà come consuetudine Portoferraio. La partenza avrà luogo alle 17,00 di venerdì 9 ottobre, dopo la quale i concorrenti duelleranno su tre tratti cronometrati, avviando subito con una “piesse” impegnativa, lunga, la “Volterraio-Cavo” (Km. 27,070), per poi portarsi alla “Nisporto-Cavo” (Km. 14,190) e per finire la giornata di nuovo sulla “Volterraio”, stavolta corta, di 5,690 chilometri. Termine della prima giornata alle 22,30 per riprendere l’indomani, sabato 10 ottobre dalle ore 8,00, con in programma subito i 22,430 chilometri della “Due Mari”, seguiti dalla “Lavacchio-San Piero” (km. 14,220) e per finire non poteva mancare il “Monte Perone” (Km. 9,260), per poi accarezzare la bandiera a scacchi dell’arrivo, previsto alle 16,30.