Domenica 28 febbraio si è corsa in Liguria, a Campochiesa, fra le grandi attese che sono legate soprattutto alla situazione sanitaria che sta condizionando pesantemente tutto il mondo dello sport, la prima gara nazionale della stagione 2021 di mountain bike.
Circa 800 i partecipanti fra le categorie esordienti, allievi e master, a testimonianza della gran voglia di ripartire da parte degli appassionati delle ruote grasse. Fra questi, anche le ragazze e i ragazzi di Elba Bike, con il gruppo atleti che era composto da Margherita Oggiero, Edoardo Pagano, Fabrizio Matacera, Luigi Laurenti, Tommaso Cervini, Dario Guglielmi, Daniele Marinari, Tommaso Alberti, Giorgio Dal Prato, Anna Rododendro.
Alcuni dei ragazzi elbani venivano dalla stagione di ciclocross appena conclusa, per altri si trattava però della prima gara dopo un lungo stop durato in pratica per tutta la stagione di mountain bike che non si è praticamente mai sviluppata per i motivi legati alla pandemia. Per altri ancora si trattava addirittura di un vero e proprio esordio nelle gare XCO nazionali, dopo aver militato per lungo tempo nelle categorie giovanissimi. Gli avversari erano davvero tanti e tutti agguerriti, circa 140 per ogni categoria, ed arrivare ad acquisire il punteggio Top Class (che spetta ai primi 25) era l’obiettivo principale non certo semplice da raggiungere.
Le buone notizie sono arrivate soprattutto in campo femminile, grazie alla buona prestazione di Margherita Oggiero, che gareggia fra le juniores 1.o anno, e di Anna Rododendro allieva 2.o anno, per la quale si trattava dell’esordio assoluto nel cross country. Visto il lotto dei partenti il risultato (13.ma la Oggiero, 22.ma la Rododendro) è da considerarsi assolutamente positivo.
Da notare che con i colori Elba Bike ha debuttato l’atleta garfagnino Giorgio Da Prato, che si è comportato molto bene nella categoria allievi.
Ultima annotazione, ma non certo per importanza, la bella vittoria per l’atleta elbano juniores Giorgio Coli, al via con i colori della Merida Italia, che si è aggiudicato la gara (valida come prima prova degli Internazionali d’Italia Xco) concludendo in solitario a braccia alzate. Una bella soddisfazione per il movimento ciclistico dell’isola d’Elba ma anche per Elba Bike, nelle cui fila Giorgio è cresciuto fino ad arrivare ai livelli attuali che lo proiettano fra le promesse più importanti della mountain bike italiana.