Tutto era nato 27 anni fa, nel 1994, con una gara di cross country, quella leggendaria di Coppa del Mondo. A distanza di tanti anni, tutto si è ripetuto tornando a vedere organizzata all’Elba una gara di cross country, la specialità olimpica della mountain bike. Quello della Capoliveri Legend XCO è stato un fine settimana entusiasmante per tutti coloro che sono appassionati di fuoristrada, ma in particolare per gli elbani. Non capita tutti i giorni di partecipare in casa propria ad un evento di caratura mondiale, ed è quello che è successo ai ragazzi di Elba Bike che hanno avuto la fortuna di correre a Capoliveri sabato 3 in occasione della Elba Bike Cup e lunedì 5 aprile nelle gare degli INTERNAZIONALI D’ITALIA XCO SERIES.
Non solo i ragazzi elbani, ma tutti coloro che hanno partecipato hanno in qualche modo voluto esprimere il proprio entusiasmo, con testimonianze unanimi che arrivano dagli addetti ai lavori e dai social media. Persino le squadre che sabato andavano via con dispiacere, si sono dimostrate felici del poco che avevano assaporato dell’Elba divertendosi da matti sul percorso di gara sviluppato mirabilmente all’interno dello scenario unico delle Miniere del Vallone. E tutto questo significa competenza, professionalità, accoglienza da parte di tutto lo staff del CAPOLIVERI BIKE PARK. Un grande impegno da parte loro, un grande sacrificio di mesi e mesi, ma sempre con il sorriso, sempre orgogliosi di cosa stavano costruendo: un vero e proprio Parco della Mountain Bike dove centinaia di atleti provenienti dall’Italia e dall’estero hanno giocato insieme con il risultato di contribuire a creare l’atmosfera di una vera e propria gara di Coppa del Mondo. E chissà che questo nuovo obiettivo non si possa concretizzare di nuovo molto presto.
Per quanto riguarda Elba Bike, in gara i ragazzi di Monica Maltinti, Enrico Lenzi e Fabio Rododendro sono stati un po' sottotono, vuoi per sfortuna (forature, guasti meccanici, ecc.) vuoi andando talvolta fuori giri, forse presi dall’entusiasmo e dall’orgoglio di correre in casa.
Meritano una citazione speciale Margherita Oggero, l’unica ad avere fatto una gara sorprendente, cogliendo un insperato nono posto dopo aver forato, cambiato ruota ai box (con la pronta assistenza di Stefano Brandi) e ripartita in ultima posizione fra le Juniores, mostrando una grinta che non si vedeva da tempo. Meritano poi una menzione d’onore coloro che hanno preso punti Top Class, come Anna Rododendro e Tommaso Alberti, che hanno colto rispettivamente un 20.mo e un 24.mo posto nelle rispettive categorie. Per tutti gli altri, la soddisfazione e il plauso per aver corso in maniera più che dignitosa in un contesto agonistico di livello internazionale.
Elba Bike comunque oggi può dirsi orgogliosa di aver potuto partecipare a questo evento anche a livello organizzativo e di aver potuto collaborare con il Capoliveri Bike Park, una vera e propria instancabile macchina da guerra: per questo vuole esprimere a tutti loro i propri più sentiti ringraziamenti, dal presidente Maurizio Melis all’ultimo (si fa per dire) dei collaboratori di questo eccezionale gruppo.
Fra due settimane il ritorno sulla terra, ovvero a competizioni “normali”: l’appuntamento per i ragazzi di Elba Bike è con la seconda prova del GP Centro Italia che si svolgerà a Barbarano Romano il prossimo 18 aprile.