Il noto endurista elbano Fabio Pierini ha ottenuto la qualifica di tecnico federale sportivo di secondo livello dalla Federazione Motociclistica Italiana, nel settore dell’enduro, dove il pilota ha avuto ottimi risultati negli anni passati. Una qualifica che permetterà all’elbano di formare piloti, sia piccoli che adulti.
“Il corso è durato più di un anno – racconta Pierini – sono stato accettato dopo aver presentato il mio curriculum e quindi formato su come andare in moto (teoria e pratica) sulla psicologia, molto importante per le scuole dei più giovani. Bisogna essere disposti al sacrificio ed accettare le sconfitte. E ancora alimentazione, primo soccorso e sicurezza. Una volta avuto il brevetto siamo autonomi, possiamo aprire una scuola ed organizzare corsi”.
Pierini sarà chiamato dalla Federazione a lavorare anche in Toscana e in Italia per seguire i giovani in questo percorso di formazione. All’Elba ci sono molti bambini e bambine, in tutto circa 30, dai 7 ai 13 anni, che si vogliono avvicinare a questo sport.
“Oltre che su mia iniziativa potrò aprire le scuole tramite il Motoclub Isola d’Elba di cui sono membro – spiega - All’ippodromo di Valcarene abbiamo già organizzato un evento-allenamento per i bambini con un tecnico arrivato dall’Italia per seguirli”.
Hanno frequentato il corso insieme a Pierini campioni italiani, europei e mondiali di varie discipline (motocross, enduro trial e da strada), in tutto gli ammessi sono stati quattordici tra cui Antonio Cairoli, nove volte campione del mondo di motocross, Alex Salvini campione del mondo enduro e Alessandro Gramigni campione del mondo 125 su strada. Gli istruttori che li hanno formati sono quelli della Fmi, di cui tre sono i ct delle nazionali italiane. Quindi ora il Motoclub Isola d’Elba può contare su un tecnico federale al suo interno.
“Un obiettivo che mi sono posto per il futuro, visto che seguirò giovani – annuncia - è istruirli sulla sicurezza, su come comportarsi quando si va in giro in fuoristrada e si incontrano persone a piedi, in bici o a cavallo. Formarli ad avere rispetto per chi come noi ama lo sport nella natura. Vorrei anche informarli sui perimetri del Parco Nazionale perché molti giovani non sanno dove potere andare o meno, specialmente nell’età tra i 14 e 16 anni, insomma istruirli sulle regole”.
E’ intenzione di Pierini anche, insieme al Motoclub Isola d’Elba e al suo presidente Daniele Anichini, incontrare i sindaci elbani per individuare una zona dove svolgere attività di tecniche di guida, solo per i bambini. Sull’Elba attualmente non esiste un posto dedicato.
“Che vadano poi a fare le gare o prendano semplicemente il motorino a 14 anni – termina - l’importante è che si trovino già pratici nella guida, Vorrei sensibilizzarli ad avere regole e rispetto del territorio in cui viviamo”.
Informa i genitori che volessero contattarlo che ha a disposizione moto ed abbigliamento per i bambini che vogliono provare questo sport.