Giornata di novità all’Iron Cross Tour Triathlon Mtb dell’Isola d’lba, che a Porto Azzurro ha doppiato il giro di boa dell’evento, che si chiuderà mercoledì. La sorpresa, relativa stando alle dichiarazioni sui social delle ultime ore, è stata l’assenza della leader della classifica, la campionessa mondiale di winter triathlon Sandra Mairhofer che dopo aver vinto le prime due tappe ha preferito rinunciare al prosieguo della prova per preparare i prossimi obiettivi internazionali. Strada spianata quindi per l’ex iridata di Triathlon Mtb Eleonora Peroncini, che così si avvia alla conquista del suo terzo Iron Cross Tour.
La portacolori della Granbike si è aggiudicata la terza tappa (750 metri a nuoto, 15 km di Mtb e 5 di corsa) in 1h29’10”, con 54” su Marta Menditto (Sai Frecce Bianche) e 4’22” su Matilde Dal Mas (Silca Ultralite). Proprio la Dal Mas aveva chiuso al comando la prova di nuoto, poi in Mtb ha preso il largo la Peroncini che nella parte podistica ha gestito il vantaggio, ottenendo curiosamente lo stesso tempo della Menditto.
In campo maschile il francese Maxin Chano (Sai Frecce Bianche) si avvia a vele spiegate a realizzare l’enplein come aveva fatto due anni fa Alberto Chiodo. Il transalpino si è aggiudicato la terza frazione in 1h14’29”, aumentando cospicuamente il suo vantaggio su Filippo Barazzuol (Granbike Triathlon), secondo a 3’17” e su Federico Spinazzé (Silca Ultralite) a 3’39”. Questa volta il francese si è involato già nella frazione di nuoto, risultando poi il migliore anche nella Mtb dove come di consueto Barazzuol ha colmato il gap sugli altri avversari.
Anche a Porto Azzurro l’amministrazione comunale ha supportato e applaudito l’impegno organizzativo della Spartacus Events, già pronta all’allestimento della quarta e penultima tappa, a Lacona con la frazione di nuoto portata a 1 km, poi 15 km in Mtb con un dislivello di 330 metri e 6 km di corsa a piedi.
Gabriele Gentili