Percorrere per 75 volte nello stesso giorno la salita del Capannone, sulla provinciale Portoferraio-Procchio, coprendo la fatidica cifra di 8848 metri di dislivello (l’altezza dell’Everest, appunto) per essere iscritti nella “hall of fame” di Everesting. Questa la sfida di tre ciclisti elbani componenti della squadra Elba Bike, che tenteranno l’impresa nella giornata di giovedì 13 maggio 2021.
Protagonisti dell’impresa, che inizierà prestissimo, intorno alle 3 del mattino, per concludersi a notte fonda, sono Marco Reina, Giorgio Diversi e Leonardo Mangino, che saranno coordinati e assistiti dal loro compagno di squadra Paolo Rosa.
Everesting è un concept, una sfida in cui un ciclista è chiamato a scegliere una salita, quella che preferisce, e la percorre ripetutamente fino a aggiungere gli 8,848m di salita. L’impresa va compiuta in una sola volta, sempre sulla stessa strada. Una sfida fisica ma soprattutto mentale che richiede dedizione, concentrazione, allenamento e perseveranza.
Fino anche solo a un anno fa questa sfida era considerata di nicchia persino per chi si occupava di ciclismo. Negli ultimi mesi, però, probabilmente per l’assenza di gare ciclistiche, l’Everesting ha avuto una notevole diffusione.
I ragazzi di Enrico Lenzi e Monica Maltinti, nonostante gli impegni professionali e familiari – e per qualcuno come Giorgio Diversi anche un’età non proprio verdissima - si sono adeguatamente preparati: nelle scorse settimane hanno provato con successo la mezza distanza, ed ora sono pronti per tentare ufficialmente l’impresa, che dovrà essere rigorosamente documentata attraverso la traccia GPS di una delle app più utilizzate dai ciclisti per ottenere i crismi dell’ufficialità. In bocca al lupo!