I Mascalzoni del Canale festeggiano la convocazione di Camilla Antonucci, classe 2001, al raduno di area (centro – centro nord) riguardante l’attività federale Seven che si terrà all’impianto sportivo “Padovani” di Firenze domenica 6 giugno 2021. Non si tratta della prima convocazione per la giocatrice neroverde che già il 24 Novembre 2020 si era recata a Parma per un raduno federale, rientrando nelle giocatrici di interesse nazionale Under 20.
“Siamo felicissimi per la convocazione di Camilla” – commenta l’allenatore Alex Bezzini – “Si tratta di una giocatrice molto valida sia per quanto riguarda l’aspetto fisico sia per le qualità che ha mostrato nell’apprendere il gioco”. Molta felicità, dunque, sia per la ragazza che per la società che continua a credere nel progetto femminile avviato ad Agosto 2020. Le Osmunde del Canale di Bezzini, infatti, non hanno mai smesso di allenarsi rispettando i protocolli di prevenzione Anticovid-19 imposti dalla federazione e continuano a crescere insieme, in vista della ripresa regolare dei campionati.
“Non è stato facile con l’emergenza sanitaria proseguire gli allenamenti di uno sport come il nostro, dove il contatto è fondamentale. Ci siamo adattati ai protocolli e abbiamo fatto sì che l’allenamento fosse sempre stimolante e divertente” – spiega l’allenatore – “Le ragazze sono sempre venute numerose al campo con entusiasmo e voglia di stare insieme per migliorarsi. Non potendo affrontare un campionato, questo per noi è già un successo”.
Da Aprile, le giocatrici neroverdi sono sottoposte dalla società al tampone antigenico una volta a settimana e svolgono regolarmente allenamento con contatto. La ripresa è stata graduale e ha permesso di eseguire un allenamento congiunto sul campo di Cecina con le amiche del Gispi Rugby Prato il 30 Maggio, attività che si è rivelata molto costruttiva e utile a verificare non solo ciò che è stato svolto nell’allenamento, ma anche quello che è stato affrontato durante l’ultimo mese di allenamento. Ottimo atteggiamento da parte delle ragazze che hanno dimostrato di aver raggiunto l’obiettivo prefissato: saper leggere le situazioni di gioco.