Che la pandemia abbia prodotto effetti negativi nelle nostre vite è un dato di fatto assodato. Si sono da poco spenti i riflettori sulle Olimpiadi di Tokyo e con il cuore ancora pieno delle emozioni che ci hanno regalato atleti che hanno lottato contro tutto e contro tutti per esserci, come Tamberi, Paltrinieri o Vanessa Ferrari, ci rendiamo forse conto di quanto abbia pagato tali effetti anche il mondo dello sport. E così, mentre ci entusiasmiamo per gli ultimi 200 sl di Federica Pellegrini o scopriamo i sacrifici che ci sono dietro il bronzo di Maria Centracchio, forse dovremmo riflettere anche su quanto è accaduto sulla nostra isola a partire da marzo 2020 quando lo sport tutto si è fermato.
Non è un mistero infatti che per i nostri ragazzi l’attività sportiva rappresenta spesso l’unica alternativa al vuoto che si respira sull’isola a livello culturale e di intrattenimento, soprattutto nei mesi invernali. Va da sé che i danni prodotti dal lockdown iniziale e dagli stop & go successivi siano stati particolarmente deleteri per i nostri giovani e giovanissimi, costretti a rinunciare alle loro passioni o comunque a ridimensionarle in modo significativo.
Tra le varie realtà sportive presenti sul territorio, ce n’è una che ha la sua anima nell’impegno e la dedizione di Moira Demuro: il Centro Ginnastica Porto Azzurro ormai da anni può contare sulla sua caparbietà e sulla sua competenza per convogliare all’interno della struttura in località Bocchetto decine e decine di atlete provenienti da tutta l’isola. Si tratta di una realtà sportiva che nel tempo ha saputo farsi apprezzare per i propri risultati non solo a livello regionale, ma anche nazionale, ottenendo importanti riconoscimenti sia a livello individuale che di squadra. Ovviamente anche il CGPA ha dovuto fare i conti con gli effetti della pandemia e nonostante i continui adeguamenti ai protocolli sanitari ha potuto aprire le porte della palestra alle proprie ginnaste solo a singhiozzo.
Nessuno meglio di Moira ci può raccontare quali sono state le conseguenze più evidenti dei vari provvedimenti anticovid tra le atlete che orbitano intorno al CGPA a vario livello.
“Dobbiamo fare distinzione tra il settore amatoriale/under 8 anni e quello agonistico/over 8 anni – spiega la Demuro -. Dal punto di vista motorio chi ha subito di più, senza alcun dubbio, è stato il settore amatoriale. Per questo settore l'attività si è sospesa per 4 mesi da marzo a giugno 2020. Da luglio a settembre abbiamo promosso un corso estivo, poco frequentato dai bambini piccoli per il caldo, per la paura dei contagi ed i problemi organizzativi delle famiglie. Ad ottobre 2020 eravamo carichi e pieni di speranze. Avevamo adottato un ottimo protocollo anti-contagio, severo ma ben organizzato ed apprezzato dalle famiglie. Sono così ripresi i corsi di avviamento allo sport e ginnastica generale per il settore under 8 che prevedevano un programma orientato alla scoperta del corpo, dello spazio, del tempo... schemi motori di base e giochi motori con attrezzi ginnici: Trave, Airtrack gonfiabile, Minitrampolino e Parallele. Purtroppo però il DPCM dal 26 ottobre 2020 ha sospeso nuovamente l'attività sportiva al chiuso per il settore amatoriale... quindi tutti i nostri amati piccoli ginnasti non hanno potuto frequentare i corsi fino ad aprile 2021 (altri ben 6 mesi di stop motorio). Nel mese di Maggio abbiamo attivato un divertente corso all'aperto e da Giugno siamo ritornati in palestra, ma il numero dei partecipanti non è minimamente paragonabile alle squadre pre-covid! Ad ottobre ci riproveremo, i nostri tecnici sono già vaccinati e dotati di Green Pass. La nostra programmazione sta riprendendo forma per affrontare al meglio l'accoglienza dei piccoli Under 8 con giochi, attività ed attrezzature nuove... ed in caso di eventuali sospensioni saremo organizzati sia per i corsi all'aperto che per quelli on-line che ci hanno accompagnato nei vari periodi di sospensione passati. Le quote sono state tutte "congelate" e chi non ne ha usufruito nel periodo estivo, potrà farlo nel prossimo anno sportivo”.
“Per quanto riguarda invece la sfera motivazionale – prosegue il tecnico - il gruppo agonistico, soprattutto quelle ragazze che abitualmente, da anni, frequentavano 3/4 allenamenti settimanali, 8/10 competizioni zonali/regionali/nazionali, gymcampus settimanali e allenamenti giornalieri durante il week end al centro tecnico di Tirrenia sono quelle che ne hanno risentito di più. Abbiamo fatto i conti con il tema "abbandono" dell'attività sportiva, argomento che in passato ci aveva toccato con percentuali minime o pari a 0. Per le ragazze over 8 anni l'attività si è sospesa prima 4 mesi da marzo a giugno 2020, come per il settore non agonistico. Da luglio a settembre abbiamo promosso un corso estivo che ha visto protagoniste ben 75 atlete, divise in mini gruppi (compartimenti stagni che ad ogni check-in venivano registrati in termini di presenza e temperatura corporea). L'attività era svolta prevalentemente sul posto, ogni ragazza aveva a disposizione un tatami 2x2 mt, attrezzatura per la preparazione fisica personalizzata e al termine di ogni lezione veniva tutto sanificato. Ad ottobre 2020 le iscrizioni ci hanno fatto ben sperare per la ripartenza di un nuovo anno sportivo, le famiglie hanno collaborato e adottato senza problemi il protocollo anticontagio. Sono così ripresi anche i corsi di ginnastica per tutti e ginnastica artistica femminile per il settore over 8, ma la delicata situazione della sanità elbana ci ha dapprima spinto a scegliere di non partecipare ai vari campionati e allenamenti extra, per non rischiare di gravare ulteriormente sul nostro territorio, poi purtroppo, con l'impennata dei contagi locali, dall'11 novembre 2020 a gennaio 2021 sono state sospese nuovamente le attività sportive su tutto il territorio comunale longonese. Abbiamo da subito attivato la ginnastica on-line gratuita 3 volte a settimana che ha permesso alle atlete di mantenere preparazione fisica generale e mobilità articolare ed al nostro rientro in palestra a Febbraio 2021 ci siamo subito dedicate ai 4 attrezzi ginnici: Trave, Corpo Libero, Volteggio e Parallele asimmetriche e alla Preparazione Fisica Specifica, con la speranza di poter partecipare ai campionati primaverili ed estivi... ma nulla, un nuovo stop tra marzo e aprile ci ha nuovamente fermate. Nel mese di Maggio abbiamo ripreso l'attività ma molte atlete hanno abbandonato, scoraggiate dalla mancanza di continuità e di stimoli. La categoria più colpita è stata la Junior/Senior, sia perché più provate dalla DAD sia perché a quella età è sempre più difficoltoso ripartire dopo uno stop prolungato sia a livello fisico che psicologico”.
“Per motivare le circa 80 atlete presenti in palestra – conclude - abbiamo pensato ed organizzato due appuntamenti: un saggio agli attrezzi ginnici e un gymcampus FGI. Il primo evento ha coinvolto sia le atlete under che over 8 anni. Dopo ben 16 mesi abbiamo avuto la possibilità, rispettando i protocolli anticontagio e grazie all'autorizzazione della nostra amministrazione comunale che ringraziamo, di organizzare un mini-saggio in palestra: un'occasione per riunire le famiglie (per ogni atleta sono stati ammessi in palestra due familiari), anche se a distanza e con mascherina, e di stimolare le atlete a dare il meglio di sé!
Il secondo evento è stato invece l'organizzazione del 1° GYMCAMPUS DIFFUSO FGI all'Isola d'Elba. Questo è stato per noi la vera RIPARTENZA: dopo mesi caratterizzati da difficili interruzioni e impossibilità di confronto, abbiamo potuto guardare al futuro e costruire cose nuove. - 50 atlete coinvolte in 2 turni di allenamento. – 5 giorni full immersion nella nostra amata palestra. - 3 tecnici CGPA + 3 tirocinanti e 2 Tecnici esterni che ci hanno trasmesso infinite conoscenze con straordinaria generosità. Ci hanno corrette, stimolate e ricaricare per affrontare un nuovo anno sportivo. Le atlete, nonostante il caldo e la fatica, si sono allenate con il sorriso e tanta voglia di imparare. Dirigenti e famiglie si sono dedicati all'organizzazione del viaggio, alloggio, accoglienza dei tecnici esterni: Maurizio Ferullo di Catania (ex allenatore di Carlotta Ferlito) e Elina Shafikova di Torino (giudice GAF ed ex ginnasta russa). Attualmente siamo in palestra, la nostra programmazione non prevede momentaneamente stop perché vorremmo tanto riprendere il campionato in autunno con le ragazze che non hanno mai smesso di allenarsi e di continuare a sognare con il CGPA. Lo spirito e le prospettive per la nuova stagione? Ri-accogliere tanti atleti in palestra, dai 3 anni in su... riabbracciare qualche atleta che aveva momentaneamente abbandonato per mancanza di stimoli e conoscere nuove famiglie che si affacciano per la prima volta a questa bellissima disciplina per accoglierle a braccia aperte nella famiglia CGPA! Abbiamo investito tanto, in termini economici con attrezzature ginniche di alta qualità e di formazione. Abbiamo attualmente 1 tecnico societario, Mariacristina Zecchini, e 1 tecnico regionale di artistica femminile, Silvia Auditore, 1 tecnico federale e giudice GAF, Moira Demuro, 1 laureanda in Scienze Motorie tecnico societario di Ginnastica Ritmica (nuova disciplina che sarà proposta da settembre 2021), Martina Impallaria, e 3 ex atlete tirocinanti Alessia Auditore, Greta Moro ed Ilaria Vannucci. Uno staff giovane formato per il primo soccorso pediatrico e DAE e in continuo aggiornamento grazie ai corsi ed ai master promossi dal nostro comitato regionale/nazionale FGI”.
L’isola ha bisogno dello sport e dei valori fondamentali che esso veicola, per cui non possiamo che augurare a questa bella realtà del nostro territorio di ritornare a volare.