Apprendiamo da Elbareport che il 10 agosto scorso si è tenuta la seconda edizione del trofeo “Nuotiamo insieme”, un evento organizzato per i bambini con l’obiettivo – come si legge nel comunicato di Francesca Vidonis pubblicato il 14 agosto - “di dare ai bimbi uno stimolo in più per proseguire nella disciplina di uno sport ormai riconosciuto unanimemente come estremamente valido per lo sviluppo motoria e per la crescita” e “la speranza…di sensibilizzare le istituzioni elbane alla realizzazione di un impianto natatorio che possa permettere ai bambini di esercitarsi tutto l’anno…”.
In chiosa al comunicato leggiamo anche una nota del direttore di Elbareport Sergio Rossi che racconta la giornata in modo puntuale, ricordando in particolare che la manifestazione era programmata alle Ghiaie ed è stata spostata all’Enfola per far nuotare in sicurezza i bambini e che, durante la stessa, gli organizzatori e gli accompagnatori hanno parcheggiato in divieto di sosta venendo multati dai nostri zelanti vigili, col suggerimento agli amministratori di porre più attenzione “al lavoro sportivo-pedagogico finalizzato ad accrescere la cultura del mare e la salute dei bambini (ospiti o locali) come quelli indirettamente sanzionati mentre sguazzavano all'Enfola” e di essere, invece, meno sensibili “nel concedere spazi, chiudere vie, svuotare parcheggi anche per favorire manifestazioni assai meno educative”.
A tal proposito ci teniamo ad informare la cittadinanza che la manifestazione è stata organizzata senza richiedere alcuna autorizzazione ai nostri uffici, né l’amministrazione comunale è stata coinvolta in alcun modo nell’evento poiché agli atti del Comune non risultano comunicazioni relative all’iniziativa “Nuotiamo Insieme”. Di conseguenza uffici ed amministratori non erano conoscenza né che si svolgeva la manifestazione alle Ghiaie, né, tanto meno, che era stata spostata all’Enfola. Siamo rammaricati di non aver potuto sostenere l’evento poiché la nostra amministrazione sostiene con tutte le sue forze, nei limiti delle risorse disponibili, ogni iniziativa legata alla cultura sportiva, alle attività motorie e alla salute, in particolare dei bambini: gli atti pubblici, le iniziative intraprese e gli investimenti di questi anni di nostro governo della città testimoniano ampiamente la nostra particolarissima sensibilità su questi temi che forse a qualcuno è sfuggita.
Sul punto delle multe appioppate agli organizzatori e accompagnatori che hanno parcheggiato le loro auto in divieto di sosta che dire: se fosse stata informata, anche con una semplice telefonata, l’amministrazione comunale tutta, tecnica e politica, alla luce dell’importanza dal punto di vista sociale della manifestazione avrebbe sicuramente potuto gestire l’evento in collaborazione con gli organizzatori ed il Comandante della Polizia Municipale evitando il brutto episodio delle sanzioni.