La mia prossima meta legata al sea kayak è quella di fare il giro dell'Isola d'Elba in Kayak da mare in un colpo solo, prevedo in 12 ore o meno, ma in mare tutto può succedere.
Pagaierò per circa 48 NM, 90 km.
La costa dell'Elba è il luogo perfetto in Italia, per praticare gli sport di pagaia per la bellezza della natura e per la predisposizione dell' isola ad accogliere gli amanti degli sport outdoor.
Il kayak da mare è un mezzo a bassissimo impatto ambientale, è adatto alle vacanze sportive e al turismo sportivo, ha grandi doti marine se utilizzato con capacità e conoscenza, solo apparentemente è una pratica semplice, l'uomo e l'ambiente si trovano a strettissimo contatto.
La preparazione per la sfida personale ELBA ULTRA DISTANCE in kayak da mare è quasi terminata e nei giorni che vanno dal 21 al 26 marzo vorrei compiere il tentativo.
Sono stati mesi intensi, ci ho messo impegno e dedizione e devo dire che con piacere noto miglioramenti tecnici, fisici e mentali.
Questo è il bello della preparazione e per me è una grande vittoria.
Le mete personali aiutano gli sportivi amatoriali ad alzare l’asticella, a uscire dalla zona di comfort e a trovare nuovi spunti.
Che si tratti di kayak, corsa o bici, noi che pratichiamo sport non agonistici miriamo al benessere psico-fisico e al continuo miglioramento personale, non tanto ai records.
Nonostante sia istruttore, formatore e guida di sea kayak, in questo periodo di allenamento, mi sono fatto seguire da un Coach a distanza.
Endurance, potenza, esercizi con resistenza e molte ore di pagaiata nella mia zona aerobica, ho scoperto l’importanza del recupero.
Ho trascorso molto tempo a migliorare l’efficacia della mia pagaiata in avanti.
Ho migliorato la conoscenza dell’alimentazione corretta in ambito sportivo.
Ho iniziato a utilizzare assiduamente la tecnologia nel kayak da mare.
Trovo affascinante come la tecnologia possa entrare nel mondo del kayak da mare, un mezzo dalla tradizione antica di 4000 anni.
Mediante il comunicatore satellitare inReach sarà possibile seguire la mia pagaiata anche nelle zone in assenza di copertura, diventando così un valido sistema di sicurezza.
All’indirizzo https://share.garmin.com/jessedebez sarà possibile seguirmi in tempo reale.
In questa fase finale sono concentrato sulla pianificazione e sull’analisi meteo che sicuramente giocherà una grande parte per la riuscita del giro.
A breve mi lancerò nell’impresa, un po’ di dubbi ci sono, lo ammetto.
Ce la farò? non ce la farò?
Sono curioso, molto curioso di scoprire come andrà.
A questo punto non vedo l’ora di trovare il giorno giusto, salire sul Kayak ed iniziare a pagaiare.
Un po’ di compagnia potrebbe tornarmi utile, se qualcuno va in kayak, surfski o sup e sarà in zona, potrebbe seguirmi per qualche tratto!
Giuseppe Debernardi