Nella giornata di domenica 17 settembre, nelle acque della Bellana a Livorno si sono disputati i Campionati italiani di Canottaggio a Sedile Fisso per gozzo nazionale.
Dei 40 equipaggi partecipanti dalle diverse regioni italiane alle finali solo sei per categoria si sono sfidati nelle acque tranquille e soleggiate livornesi.
Alle 9,30 dopo un’emozionante alzabandiera con l’inno italiano accompagnato dagli armi in mare con i remi sollevati, la gara juniores che vedeva in acqua 1 Urania, acqua 2 Porto Ceresio, acqua 3 Porto Azzurro, acqua 4 Borgo Cappuccini, acqua 5 Scalo Quinto e acqua 6 Sestri Ponente.
Dopo una partenza a fulmicotone, l’equipaggio del Porto Azzurro che aveva vinto la batteria il giorno precedente ed era in boa 3, si portava in testa, mantenendola per tutto il lato fino al 1° giro di boa dove il giovane Nicola Del Bono impostava alla perfezione la virata e manteneva il vantaggio.
Scalo Quinto e Urania incalzavano ma Simone Gorgoglione, Manuel Mignogna, Matteo Di Chiara e Mauro Innocenti tagliavano il traguardo con una barca luce di vantaggio con un boato di gioia esploso dai sostenitori dell’equipaggio longonese che hanno seguito la regata.
L’oro così ambito, rimasto sospeso nel 2022 per colpa di pochi grammi che sono mancati al peso del timoniere, nonostante la gara fosse vinta, è stato conquistato.
Nonostante anche la sfortuna che a metà agosto aveva visto il 1° remo impossibilitato a vogare per un infortunio alla mano.
Fortunatamente con l’aiuto dell’atleta ed allenatore Martino Maria Neri, già campione italiano juniores e senior, che ha permesso all’equipaggio di continuare gli allenamenti fino agli ultimi giorni prima dei Campionati, mentre Simone si allenava a terra per non perdere forza e tono muscolare si è arrivati all’appuntamento, anche se con dubbi e ansia.
Dopo appena mezz’ora ecco realizzata la doppietta d’oro con l’equipaggio master, capitanato da Dario Conte già allenatore dell’asd Canottaggio Porto Azzurro e impegnato questa volta come atleta, con Maurizio Olla, Riccardo Galullo e un espertissimo Maurizio Lupi.
Di nuovo Nicola, al 2° impegno della giornata, con grande forza e grinta ha guidato i master per le 4 vasche, dopo una ottima partenza in boa 3, bandierina rossa, ha controllato gli armi di Sestri ponente ed Urania che incalzavano per raggiungere i vaporini, senza però riuscirci, e raggiungendo 2° e 3° posto.
Grandi applausi e gioia per questo bellissimo oro nel Master maschile, nuovo trofeo della società. Un grazie speciale a Luca Marconi , Presidente del Borgo Cappuccini e organizzatore dei 35 Campionati italiani di gozzo.
Commozione e gioia sono stati i sentimenti che hanno illuminato il grande coach Elio Lambruschi che dopo 10 anni conquista un nuovo oro con un equipaggi juniores, il sesto.
Queste vittorie insieme all’oro nel senior femminile del 2012 e nel senior maschile del 2015, e l’odierno lucidissimo oro master arriva 9 nel suo palmares, insieme anche a 6 argenti e 2 bronzi.
Un ringraziamento è dovuto anche all’equipaggio femminile che nato quest’anno come master, con Valeria Giombini, Manuela Funai, Chiara Cascione e Sofi Matacera e Greta Della Lucia si è dovuto trasformare in senior per la sostituzione, per motivi di salute, di Manuela con Beatrice Lori.
Anche questo equipaggio non ha avuto vita facile, soprattutto grandi difficoltà per gli allenamenti, ma come sostiene Elio: ”l’importante è esserci” e così pur consapevoli delle difficoltà di incontrare altri 10 remi senior femminili, con atlete molto più giovani, si sono presentate alle batterie, non riuscendo però ad accedere alla finale.
Deluse per non poter correre la finale, ma felici per vivere questa bellissima esperienza, insieme alla timoniere Greta Della Lucia, si augurano di poter ripartire il prossimo anno già con buoni basi.
Il Presidente della società Brunella Brighetti, dopo questa splendida giornata di grandi emozioni e condivisione con i suoi atleti e allenatori, si ritiene molto soddisfatta per il risultato raggiunto e sostiene che questi ori escono dal lavoro e dalla collaborazione di tutti i componenti della società che hanno dato tempo e dedizione durante tutta l’estate.