Domenica scorsa 29 ottobre a San Giuliano Terme (Pisa) gli arcieri del Grande Falco conquistano il podio e ben 9 medaglie.
Il gruppo parte in mattinata con calma perché sceglie di gareggiare nel turno pomeridiano evitando così alzatacce delle 3 o 4 di mattina e scegliendo un orario migliore si ritrova sulla nave delle 9:00 circa; rifornimento e pausa pranzo con tranquillità davanti alla palestra di San Giuliano, riscaldamento e poi dentro a tirare frecce come se non ci fosse un domani.
A metà gara le prime 30 a frecce degli olimpici vanno via come un soffio e già si vedono classifiche molto sorridenti.
Filippo Peria detto Pippo in cima, Dora Cafaro e Gioia Imbrisca, che se le danno di santa ragione freccia su freccia e prime e seconde le sorelle Guenda e Irene Peria fino all'ultima sulla cima entrambe.
Poi Lorenzo Palella che non molla mai ed è lì fra i primi poco staccato da Pippo.
I nuovi arrivati nel mondo Compound, Tommaso Mazzi ottimo sulla vetta con Zeno Anselmi migliora il suo punteggio rispetto all'ultima gara. Abbiamo visto Melania Costanzo che ha appena preso l'arco primeggiare.
Quindi due parole per i due ragazzini di 63 e 45 anni che fanno gli allenatori, cioè Patrizio Bolano e Paolo Peria anche loro in gara, non fanno sfigurare il gruppo ma il loro lavoro è un altro.
Quindi pausa e si riparte, altre 30 frecce e tutto si conferma un bellissimo podio con:
Divisione Olimpica classe giovanissimi: 1° class Filippo Peria, 2° class Lorenzo Palella ed il 3° dell'Asd Frecce Pisane.
Divisione Olimpica giovanissimi femminile: 1° class Dora Cafaro, 2° class Gioia Imbrisca, 3° Asd Frecce Pisane.
Divisione Olimpica classe ragazze femminile: 2° class Irene Peria e 3° class Guenda Peria.
Divisione arco Compound: classe giovanissimi maschile: 1° class Zeno Anselmi.
Divisione arco Compound: classe ragazzi 2° class Tommaso Mazzi.
Divisione arco Compound: classe ragazze 1° class Melania Costanzo.
Tutti medagliati meno che i grandi con Paolo Peria che fa il suo punteggio e Patrizio Bolano che si accontenta di migliorare se pur di poco. Il cuore è con i ragazzi, loro che riprendono la nave con le medaglie al collo e ne vanno orgogliosi. Onore e lunga vita al Grande Falco!