Il tiro con l'arco, antica disciplina che unisce concentrazione, precisione e forza fisica, trova la sua massima espressione nell'ambiente outdoor. All’Isola d’Elba questa pratica millenaria ha conosciuto una vera rinascita negli ultimi anni, questo perché tra le compagnie più abili d’Italia spiccano gli Arcieri del Mare, un gruppo che ha dimostrato in più occasioni di avere un’eccezionale maestria in questo sport.
La scelta di praticare il tiro con l'arco all'aperto offre una serie di vantaggi innegabili. La connessione con la natura e l'ambiente circostante contribuiscono a creare un'atmosfera unica, dove l'arciere può trovare ispirazione e concentrazione. Per quanto sia vero che la sfida di adattarsi alle condizioni climatiche rende l'esperienza più stimolante e formativa, questo connubio tra sport e natura può essere svantaggioso quando il tempo si fa davvero avverso. Ne sanno qualcosa Diego e Michelle Martorella, due fratellini di 13 e 10 anni che ieri hanno partecipato ad una competizione a cui non sono mancate pioggia e grandine.
In queste situazioni, come quando il fango rende difficile camminare e il vento scompiglia le frecce, gli arcieri devono dimostrare una resilienza straordinaria e i due Martorella hanno dimostrato di essere all'altezza di ogni sfida meteo; per questo ci sentiamo particolarmente orgogliosi di avere nella nostra compagnia arcieri così giovani, tra cui citiamo anche Marta Agnoli, Nicolas Radul, Soleil Muti, Ginevra Costa, Cristofer Muti, Eros Muti, Chiara Trabison e Siria Agnoli: Cuccioli e Scout che in più di un’occasione hanno tenuto duro, alzando in alto sul podio la bandiera dell’Isola d’Elba.
Infatti un aspetto particolarmente sorprendente è la presenza attiva di bambini e ragazzi all'interno della compagnia. Accompagnati dai genitori (disposti a portare i figli ovunque e con qualsiasi condizione meteo) non si scoraggiano ad alzarsi ogni domenica alle 4 del mattino per partecipare alle gare sparse per tutta l’Italia. Questo dimostra l'entusiasmo e l'impegno che il tiro con l'arco può suscitare fin dalla più tenera età.
In soli tre mesi di competizioni all'aperto, gli Arcieri del Mare hanno conquistato ben 35 medaglie, un risultato straordinario che sottolinea la loro determinazione e abilità.
Il nome dell’Elba spicca anche in altri luoghi d’Italia, questo perché non sono solo gli Elbani ad essere iscritti negli Arcieri del Mare, diversi tesserati (circa una quindicina) vengono dalla Toscana, dal Piemonte, dalla Lombardia e da altre regioni del Bel Paese. Tra tutte, hanno scelto proprio di essere rappresentati dalla nostra realtà. L’isola è presente nella maggior parte delle competizioni regionali, italiane e mondiali grazie alla nostra compagnia.
Con l’occasione anticipiamo che in aprile verrà organizzato un corso di tiro con l’arco a numero chiuso. Per chiunque volesse provare, ci trova nella palestra Polisport di Capoliveri ogni martedì e venerdì sera dalle 21 alle 22.