E’ stato presentato ieri, nella emozionante cornice della “Sala affreschi” di Palazzo Pegaso in Firenze, sede del Consiglio Regionale della Toscana, il 57° Rallye Elba-Trofeo Bardahl, in programma per il 26 e 27 aprile, prima prova dell’International Rally Cup.
La Regione Toscana patrocina una manifestazione che secondo il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo “non solo caratterizza da anni la nostra Isola più grande e più conosciuta al mondo, ma è anche una delle più importanti che si svolgono sul territorio dell’Elba”.
“Si tratta di uno scenario eccezionale, in un contesto straordinario - ha proseguito il presidente Mazzeo -. È un evento di motorsport, ma soprattutto un’occasione di promozione che giustamente l’Aci sta cercando di rafforzare per il bene di tutto il territorio con uno sforzo importante e un impegno notevole. Impegno che ha portato il rally a livello continentale. È importante che ci sia una visione internazionale di questa competizione e ovviamente di tutta l’Elba che è una delle mete turistiche e paesaggistiche più belle d’Europa. Si tratta di una sfida stimolante, difficile, ma per questo particolarmente affascinante. Credo che per tutti i Comuni dell’isola sia un’occasione di grande visibilità”.
Il consigliere regionale Marco Landi ha raccontato il suo legame con il Rally prima di tutto da tifoso: “Per me sono ricordi indelebili, mi portavo la copertina per assistere alle prove speciali in notturna e attendere il passaggio dei concorrenti”. Poi ha voluto ricordare Elio Niccolai “vera anima della manifestazione” scomparso nel maggio del 2021. “Si tratta di un evento - ha concluso - che si svolge per la 57esima volta grazie ad Aci Livorno che coniuga le bellezze naturali dell’isola con una manifestazione che anche quest’anno ha grandi riconoscimenti a livello nazionale ed europeo”.
“Abbiamo cominciato tantissimi anni fa - racconta il presidente Aci Livorno Marco Fiorillo - coniugando sport e turismo. Il trofeo Mitropa porterà sull’isola tantissimi stranieri, con l’obiettivo di fare conoscere sempre di più il nostro territorio, poi a settembre avremo il campionato europeo delle auto storiche. La passione è nel nostro DNA, continua Fiorillo, è questo che ci porta ad essere sempre uniti per portare avanti le nostre manifestazioni sportive. Insieme ad Aci Livorno Sport poi, a cui abbiamo affidato l’organizzazione, siamo riusciti nel tempo a ritornare al top portando ai massimi livelli il Rally Elba. Prima di tutto però ci tengo a dire che per arrivare dove siamo noi oggi ci vuole una grossa squadra, che viene fatta anche volontariamente, se non ci fosse il volontariato non si potrebbero svolgere queste manifestazioni, perché già il costo è molto oneroso (300mila€). Un ringraziamento anche ad Aci Livorno Service, rappresentato qui oggi dal dott. Luca Baldi, dall’amministratore La Greca e il dottor Minoletti e a tutta il nostro team che oggi ci ha seguito fino qui per onorare questa presentazione. In ultimo ci tengo a precisare che noi portiamo dalle 5000 alle 6000 persone, un flusso turistico imponente che vengono ogni anno a seguire le nostre gare e a godersi allo stesso tempo anche i bei e suggestivi paesaggi che la stessa isola offre. Quindi credo che per noi essere qui oggi a presentare il nostro Rallye Elba dopo tanto lavoro e dopo tanti anni sia una grande soddisfazione. Un grande ringraziamento anche agli elbani e a tutte le amministrazioni che sono sempre state al nostro fianco e ci hanno sempre sostenuto”.
“Si tratta di una gara importante a livello internazionale - spiega il presidente di Aci Livorno Sport Luciano Fiori – da quest’anno inserita non solo nell’International Rally Cup, ma anche nella Mitropa Rally Cup, per l’isola dell’Elba si tratta di un’ottima promozione a livello territoriale e turistico. Con la gestione associata del turismo abbiamo dei progetti molto importanti che condividiamo e che abbiamo fatto crescere negli anni”.
“Siamo di fronte alla manifestazione sportiva più longeva dell’Isola d’Elba - racconta il sindaco di Portoferraio Angelo Zini – e quella più amata dagli elbani perché fa parte della nostra storia. Ha saputo nel tempo mantenere la sua caratteristica di essere una manifestazione sportiva che riesce ad integrarsi nel territorio rispettando l’ambiente e valorizzandone i paesaggi”.
Niccolò Censi è consigliere comunale di Capoliveri, comune capofila per la gestione associata del turismo: “La nostra missione è la promozione del territorio e la continuità della manifestazione per raggiungere questo obiettivo è molto importante. Vengono attratti amanti dell’Elba, ma anche appassionati di sport che vengono per la prima volta”.
A rappresentare l’International Rally Cup, Gabriele Michi responsabile della comunicazione: “Siamo contenti di ritornare in quest’isola stupenda, che vive da sempre di rally, che ha questa passione nel suo dna. Noi da parte nostra in questa edizione garantiremo un format ancora più accattivante, con un montepremi molto ricco”.
Per la prima volta la manifestazione fa parte della Mitropa Rally Cup come spiega il presidente Norberto Droandi: “Siamo molto felici di venire all’Elba per la prima volta, la nostra è una competizione che coinvolge, oltre all’Italia, diverse nazioni Austria, Germania, Slovenia, Croazia e Ungheria con piloti che arrivano da tutta l’Europa”.
Un forte interesse, dunque, intorno all’evento, sempre più preso ad esempio per come e quanto si possa coniugare lo sport con il turismo dell’isola. Si passerà adesso martedì 26 marzo, quando apriranno le iscrizioni, periodo che si allungherà fino a mercoledì 17 aprile.
LA LOGISTICA: PORTOFERRAIO ANCORA FULCRO DELL’EVENTO
Portoferraio è confermata cuore pulsante della gara, con partenza e arrivo oltre al prevedere la Direzione di Gara, segreteria e sala stampa all’Hotel Airone, in Località San Giovanni, sulla strada che conduce a Porto Azzurro.
Sette le prove speciali previste in due giorni di gara, per 102,620 chilometri competitivi a fronte del totale di 268,650. I percorsi saranno quelli classici che offre l’isola, “piesse” conosciute a livello internazionale, impegnative ed avvincenti insieme, che sono da anni il teatro di duelli sia per la gara “moderna” che per lo “storico” di settembre.
La parte orientale dell’isola sarà interessata dalla corsa nella prima giornata di gara, venerdì 26 aprile, con tre prove speciali, due delle quali vedono interessata Capoliveri mentre l’indomani, sabato 27 si correrà nella parte occidentale con il fulcro sul celebre e temuto Monte Perone, sfruttando altre quattro prove. Una soluzione adottata da tempo per non essere troppo invasivi con la normalità della vita elbana, i cui cittadini sono comunque sempre entusiasti di accogliere il “loro” rallye. Partenza da Portoferraio in Viale Elba dalle 17,00, poi appunto tre impegni cronometrati e ingresso al riordinamento notturno dalle 22,45.
Sabato 27 si riprenderà la sfida dalle 9,00 che conterà quattro nuovi impegni, per veder sventolare la bandiera a scacchi dell’arrivo dalle ore 16,00 nello stesso luogo.
IL PERCORSO: TRADIZIONE INSIEME AD ALCUNE NOVITA’
Nel dettaglio, in un percorso che rispecchia la tradizione, non mancherà la novità: sarà la “piesse” di Marciana Marina, nel secondo giorno di gara. Si ripropongono le celebri prove del Monte Perone in direzione da nord verso sud, con la novità assoluta di un tratto di strada in uscita dall’abitato di Marciana Marina al via della prova chiamata “Marciana Marina-Marciana-Campo”, con partenza dal campo sportivo sulla SP25, in un tratto che non è stato percorso dalla gara per molti anni, una novità che ricorda gli indimenticabili anni ’80 della gara. Si giunge poi all’intersezione con la “Civillina”, strada già percorsa in tutte le edizioni recenti dei Rallies dell’Elba per arrivare fino alle porte di Marciana e poi a Poggio, dove si incontra con la PS “Due Mari”.
Novità anche per quanto riguarda lo “Shakedown”, in questo caso per coinvolgere sempre più Portoferraio. Si svolgerà in un tratto di strada della famosa prova “Colle Reciso”, ma in senso contrario allo sviluppo classico della prova. In sostanza si parte poco distanti dal quartier generale dell’evento, l’Hotel Airone, escludendo le abitazioni vicine. La soluzione è ottimale per i concorrenti e le loro squadre in quanto si è vicini al Parco di Assistenza.
AGEVOLAZIONI E CONVENZIONI PER TRAGHETTI E ALBERGHI
L’organizzazione comunica che nel sito internet della gara sono presenti già molte informazioni per gli interessati a partecipare, con anche le indicazioni per usufruire delle agevolazioni e convenzioni per viaggio in nave e sistemazioni alberghiere.
PROGRAMMA DI GARA
APERTURA ISCRIZIONI 26/03/2024
CHIUSURA ISCRIZIONI 17/04/2024
DISTRIBUZIONE ROAD BOOK
Portoferraio c/o Hotel Airone
24/04/2024 ore 09.30 — 18.00
25/04/2024 ore 09.00 — 11.00
RICOGNIZIONI CON VETTURE DI SERIE
PS 1- 2- 3 24/04/2024 ore 17.30 — 22.00
PS 4-5-6-7 25/04/2024 ore 08.30 — 13.30
DISTRIBUZIONE TARGHE E NUMERI DI GARA
Portoferraio c/o Hotel Airone 24/04/2024 ore 09.30-18.00
Portoferraio c/o Hotel Airone 25/04/2024 ore 09.00-11.00
VERIFICHE SPORTIVE ANTE-GARA
Portoferraio Calata Mazzini c/o “La Gattaia"
25/04/2024 17.00-22.00
26/04/2024 09.00-11.00
VERIFICHE TECNICHE ANTE-GARA
Portoferraio c/o Lungomare delle Ghiaie
25/04/2024 ore 17.30-22.30
26/04/2024 ore 09.00 -13.00
SHAKEDOWN
Via del Colle Reciso 26/04/2024 ore 09.00 - 14.00
BRIEFING
c/o Palco partenza - Viale Elba 26/04/2024 ore 15.30
PARTENZA
Portoferraio - Viale Elba 26/04/2024 ore 17.00
ARRIVO E PREMIAZIONE
Portoferraio - Viale Elba 27/04/2024 ore 16.00