Ieri, venerdi 26 aprile, Sabrina Peron, avvocato milanese e nuotatrice esperta in acque fredde, ha realizzato un’impresa mai affrontata prima: il periplo dell’Isola di Capraia a nuoto (20 km) senza indossare la muta, ovverosia “unassisted” come vengono classificate questo tipo di nuotate dalla Word Open Swimming Association (WOWSA).
La Swim Around Capraia del 2024, organizzata dalla Delegazione della LNI di Capraia Isola e da Abbracciamoli Onlus, ha dunque registrato un altro primato in quanto nessuno dei nuotatori che l’avevano effettuata in precedenza lo aveva mai fatto con temperatura dell’acqua tra i 14 e i 15 gradi … indossando solo il costume da bagno!
L’impresa di Sabrina è stata possibile all’interno di una finestra di opportunità venutasi a creare in un periodo di forte instabilità meteomarina, che non ha fatto desistere né gli organizzatori né la coraggiosa protagonista che, in 7 ore e 56 minuti ha concluso l’impresa.
Le condizioni del mare che erano buone ma molto variabili e la temperatura media dell’acqua di mantenuta nel range da 14° a 17° sono state la sfida di un’atleta unica per forza e tenacia. Queste le sue parole al termine dell’impresa: “un’impresa ricca di emozioni, mare e paesaggio mozzafiato e una Crew che - assistendomi al meglio mi ha consentito di concludere il periplo. Anche se si nuota da soli…. un Team di supporto preparato e affiatato è indispensabile”.
Sabrina Peron, del resto, non è nuova a confrontarsi con sfide “impossibili”: è lei infatti la prima ed unica donna italiana ad avere ottenuto la “Triple Crown”, che viene assegnata ai nuotatori che si sono cimentati nelle tre più impegnative nuotate al mondo:
- Il canale tra Los Angeles- Isola di Catalina (32.5 km), realizzata nel 2015
- Il Periplo penisola Manhattan (48.5 km), realizzata nel 2018
- la traversata del Canale della Manica (33 km), realizzata nel 2020
A giugno 2023 è stata tra i 18 nuotatori che, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della plastica, hanno attraversato a staffetta il canale di Corsica, da Macinaggio a Capraia e, folgorata dalla bellezza dell’Isola e dal team LNI e Abbracciamoli con cui si è trovata subito in sintonia, è voluta tornare per compiere qualcosa che nessuno aveva mai tentato prima.
La Swim Around Capraia, manifestazione organizzata dalla Lega Navale Italiana di Capraia Isola e Abbracciamoli Onlus, è una sfida rivolta ad esperti nuotatori in acque libere e si posiziona tra le prime sette nuotate più sfidanti al mondo (https://en.wikipedia.org/wiki/Oceans_Seven).
Oltre a Sabrina, ad oggi, tre sono i nuotatori che sono riusciti a portarla a termine: Davide Chiaverini (2015), Cristiano Scotti (2016), detentore del record maschile (6h 36m) e Monica Cordano (2022), prima donna a confrontarsi con l’impresa che ha impiegato 7h 14m. Tutti loro, però, avevano effettuato la nuotata in mesi estivi o autunnali, con acque calde, cioè sopra i 23C e sempre con l’ausilio della muta.
La nuotata è stata condotta secondo le regole della LNI Capraia e della World Open Water Swimming Association (WOWSA) da cui verrà omologata e sponsorizzata dalla Studio legale Lexsential in cui Sabrina lavora.
Ad assistere Sabrina nell'impresa a bordo dell’imbarcazione Rais Dragut II e di un kayak Hobie: Fabio Guidi (comandante), Massimiliano Amirfeiz (osservatore LNI), Cristina De Tullio (assistente nuotatrice), dr.ssa Paola Sarchi (medico), Roberta Mauri (salvamento), Anna Farina (fotografa), Giorgio Mingarelli e Luisa Ferrarini (kayakers).
La Swim Around Capraia 2024 ha il patrocinio di: Lega Navale Italiana, Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Comune e Proloco dell'Isola di Capraia, Chimica Verde Bionet, Capraia Smart Island e Gonzaga Sport Club.
Questa edizione è stata fatta con il supporto di: Lexsential, Azienda San Rocco, Vegetal Progress, Raw Bite, Consorzio LaMMA. In particolare si vuole ringraziare il direttore ed i previsori del consorzio LaMMA per il prezioso supporto per le previsioni meteomarine.