La Ludovica e Greta Editore ha il piacere di annunciare la presentazione del romanzo 'Il Vicino di Napoleone' di Alessandro Allori che si terrà martedì 15 luglio alle 21.00 presso Il Libraio, calata Mazzini 9, Portoferraio. A due anni dal suo primo libro 'Tracce di vita su Marte (Edizione Medea,
2012) l'autore si è cimentato in un romanzo storico ambientato nella sua terra natia in concomitanza con il bicentenario dell'arrivo di Napoleone all'isola d'Elba (4 maggio, 1814).
Sinossi
Che cosa fareste voi se la persona che più odiate al mondo diventasse il vostro vicino di casa? Il contadino Ubaldo Delle Fave se fosse ancora vivo ve lo saprebbe senz'altro dire. Uomo della terra, dal temperamento fiero e ribelle, nell'anno in cui l'Isola D'Elba venne annessa alla Francia
(1802) abitava con la famiglia nella valle di San Martino. Ne aveva proprio tanti Ubaldo di motivi per avercela con i francesi, ma soprattutto con il loro sovrano. Si, proprio quel Napoleone Bonaparte che considerava a buon ragione come il primo responsabile della partenza dei suoi due
primogeniti per la guerra contro la Russia, lo stesso a cui le potenze europee nel 1814 diedero agli elbani come sovrano e che li fece sentire per dieci mesi scarsi, “tutti tranne me” avrebbe sottolineato polemico Ubaldo, più galletti degli stessi francesi ma che poi di punto in bianco se ne
andò via lasciando qualche strada rifatta e poco più. Tutto si sarebbe aspettato Ubaldo nella vita meno di veder approdare nella propria terra il suo grande nemico e per pura coincidenza del destino ritrovarselo a pochi decine metri da casa sua, in quella valle di San Martino dove il grande corso
decise di costruirvi la propria residenza di campagna.
Il Vicino di Napoleone è sì un romanzo storico, ma parla anche e soprattutto di intimità e di affetti tracciando uno spaccato di vita familiare contadina dove l'attaccamento alla terra e ai figli viene prima di tutto nella vita. Attraverso la narrazione del figlio Ulisse viene delineata la figura di un
uomo forte e fiero ma dal cuore tenero, polemico fino all'osso tanto dal guadagnarsi in una notte di fine agosto il rispetto dell'uomo più potente del mondo di allora.
Questo romanzo vuole raccontare la breve ma significativa epopea napoleonica all'isola D'Elba in occasione del Bicentenario di questo evento importante per l'isola e unico nel panorama mondiale di sempre.
Alessandro Allori, giornalista pubblicista è nato a Portoferraio (Isola D'Elba). Vive dal 1997 a Firenze dove si è trasferito per motivi di studio, infatti nel 2003 si laurea in Scienze Politiche presso la facoltà Cesare Alfieri. Dal 2005 ha collaborato con quotidiani (Corriere fiorentino),settimanali (Metropoli) e riviste (Microstoria). Dal 2007 al 2009 è stato direttore responsabile de 'I Quaderni della Fondazione Balducci'. Ha pubblicato come coautore il libro illustrato La Protezione Civile nella provincia di Firenze (Nte, 2008) e nel 2012 è uscito il suo primo romanzo Tracce di vita su Marte (Edizioni Medea, 2012) con cui è stato finalista nei premi: Libro toscano dell'anno 2013, Premio Internazionale Toscana in Poesia 2013 e Premio Albero Andronico 2014.