Al Festival Elba Isola Musicale d'Europa arriva l'Orchestra Solisti di Mosca al completo, diretta dal Maestro Yuri Bashmet. Al centro del programma del concerto di questa sera, 5 settembre, alle 21.15, al Teatro dei Vigilanti di Portoferraio, predomina la figura di “Papà Haydn”: infatti si ascolterà una delle sue ultime Sinfonie del periodo parigino successivamente soprannominata "La Poule" (il pollo). Questa denominazione è dovuta ad un intervento dell'oboe somigliante al verso dell'animale. Dello stesso compositore, Mario Brunello, ospite fisso e graditissimo del festival, interpreterà il Concerto in do maggiore per violoncello e orchestra, oggi molto popolare ma scoperto soltanto nel 1961 in una biblioteca praghese.
La serata si aprirà, però, con un'opera di Alfred Schnittke, compositore sovietico scomparso nel 1998, Moz-Art alla Haydn per due violini (A. Poskrobko e M. Ashurov) e undici archi, scritta in uno stile umoristico assai caro a questo musicista. Si tratta di un finto tentativo di restaurare una partitura di Mozart dalla quale si è conservata soltanto la parte del primo violino, e nemmeno per intero. Yuri Bashmet, dopo la morte dell'amico Schnittke, il quale più volte gli ha dedicato delle composizioni, coglie spesso l'occasione per diffondere la sua musica.
A queste opere concentrate sulla figura di Haydn si aggiungono 5 brevissimi pezzi del compositore polacco Witold Lutosławski, intitolati Bucolici, ciclo nato nel 1952 nella fase in cui il musicista si dedicò all'utilizzo dei temi popolari. I 5 brani (Allegro vivace, Allegretto sostenuto, Allegro molto, Andantino, Allegro marziale) nascono per pianoforte solo, oggi invece saranno eseguiti nella versione per viola e violoncello (Yuri Bashmet e Mario Brunello).
In più, l'Orchestra Solisti di Mosca delizierà il pubblico con due Melodie nordiche (Andante In stile popolare e Danza contadina) di Edward Grieg.