Sento il bisogno di prendere carta e penna, come si scriveva un secolo fa, per rendere pubblico il mio ringraziamento a tutte le persone che hanno partecipato domenica scorsa all'appuntamento con il nostro aperitivo (e cena) solidale.
La novità è che domenica scorsa eravamo in tantissimi, la sala centrale del ristorante la Caletta piena fino a tarda sera.
Non eravamo più abituati a questi numeri, certo il periodo autunnale in cui allElba si ha un po' più di tempo libero, certo il posto suggestivo ci ha dato una mano, ma credo ci sia stato ben di più.
Penso che questo sia il momento fecondo per queste azioni. C'è un comune sentire sempre più diffuso e un bisogno di azioni solidali. Condividiamo in tanti, sulla scorta della crisi non solo economica, una esigenza comune che si ritrova nelle azioni che aiutano gli altri e ci fanno per questo stare meglio, una necessità sempre più diffusa. Ecco perchè, secondo me, eravamo in tanti l'altra sera.
Una cena con profumi orientali, un semplice drink, tanta ottima musica dal vivo, una formula che abbiamo sperimentato più volte. Solo che l'altra sera c'erano molti giovani, c'era, vorrei dire, l'Elba che si riconosce nell'agire umanamente sostenibile.
Noi da molti anni, lo sapete, dedichiamo una parte del nostro tempo a progetti di solidarietà nello Sri Lanka. La nostra associazione è nata nel 2005 e ha vissuto alti e bassi di energia. Bene, posso dire che oggi siamo in piena forma, che intorno a noi abbiamo ritrovato molta attenzione, tanta gente vicina.
Per noi è stata una serata importante, tutti ci siamo stupiti di quanti eravamo. In tutti i partecipanti ho incrociato il sorriso compiaciuto di essere nel posto giusto, e i giovani - a cui l'Elba dà così poco dal punto di vista dei servizi, dell'attenzione educativa - erano tantissimi, belli, dinamici, desiderosi di essere lì con noi che ci occupiamo di supportare chi sta peggio di noi. L'Elba è capace di dare tanto.
Voglio dunque ringraziare tutti e ricordare a chi volesse raggiungerci, che ci potete trovare qui www.isole.us.
Marino Garfagnoli - Isola della solidarietà