Martedi sera alle 21.15, è andato in scena il secondo appuntamento con lo spettacolo in abbonamento della rassegna serale del Teatro dei Vigilanti: la compagnia di operette di Corrado Abbati che è tornato all’isola d’Elba presentando al pubblico elbano un gradevolissimo spettacolo :"TE’ PER DUE (no no Nanette).
L'OPERETTA tratta da un fortunatissimo film con Doris Day, la musica accattivante e famosa, il divertimento dell'esplosione di gags, battute, la danza spensierata e coinvolgente,"tip tap" a ...tutto gas..: tutto questo è 'Tè per due (No, No Nanette)' il grande musical di Vincent Youmans portato sulle scene dalla bravissima ed affiatatissima Compagnia di Corrado Abbati. Un successo internazionale che torna sulle scene italiane dopo le tante riprese sui palcoscenici di mezzo mondo: da Broadway a Londra (dove al suo debutto restò in scena per cinque anni consecutivi), da Sydney a Berlino. Uno spettacolo di due ore, che si muove al ritmo di tip-tap riempiendo gli occhi di colori vivaci e le orecchie di motivi spensierati movenze tutte "miracolosamente" realizzate è andate in scena palco dei Vigilanti, dove ben 15 persone, 8 belle e affascinanti dame e 6 baldi giovani ed un famoso Avvocato americano saltano da scene di balletti e canzoni, a tentivi "goffi" di tradire le rispettive mogli provocati da 3 belle figliole in cerca di avventure e "tanta grana". La canzone "trascinatrice" della rappresentazione "Tea for Two" è diventata un successo mondiale così come il suo ritornello "Si può essere felici" che si fa sintesi di quella gioia che percorre tutto il musical dove le gambe si direbbe che sono fatte per ballare, le labbra per sorridere ed il cuore per amare.
Spazi un po' stretti sul piccolo palco del teatro napoleonico portoferraiese, una ribalta più larga avrebbe esaltato le gesta e la bravura della bravissima compagnia di Corrado Abbati.
Fondatore, insieme a Stefano Maccarini, della Compagnia di Operette, Corrado Abbati ne è il leader e il direttore artistico. In questa veste sceglie i titoli in repertorio, ne cura l'adattamento e la regia teatrale.
E' poi egli stesso interprete dei ruoli brillanti, ai quali conferisce modernità e credibilità scenica.
Questa intensa attività ne fa il vero erede della migliore tradizione operettistica italiana.
Raccogliendo il testimone da quanti lo hanno preceduto, ha contribuito a tenere viva l'operetta e a riportarla agli antichi splendori.
Laureato all'istituto di Musicologia dell'Università di Parma sulla storia dell'operetta in Italia, ha poi vinto il primo premio alla prima edizione del Concorso nazionale per interpreti d'operetta "Ercole d'oro". In seguito ha instaurato un proficuo rapporto di collaborazione con la RAI, dove è stato per alcuni anni regista-programmista.
I suoi interessi sono però rivolti anche ad altre forme di teatro musicale: ha debuttato nell'opera lirica ("Ubu re" in prima mondiale) al Teatro Regio di Parma; successivamente ha interpretato con il Brecht-Ensemble "L'opera da tre soldi", ed ha poi partecipato alla messa in scena di "L'assicurazione" di Peter Weiss, prodotta dal Teatro di Porta Romana.
Prima di dedicarsi interamente all'operetta è stato aiuto regista in importanti produzioni liriche al Comunale di Modena, al Regio di Parma, al Municipale di Piacenza e al Comunale di Ferrara.
"Te per Due" (no no Nanette)
di Otto Harbach Frank Mandel, Irving Caesar.
Regia Corrado Abbati
Musiche di Vincent Yourmans
Direzione Musicale: Marco Fiorini
Scene e costumi: InScenaArt Design
Coreografie:Cristina Calisi
Produzione : InScenaProduzioni (Compagnia Corrado Abbati)