Lo studio del nostro artista trabocca di opere che ogni giorno nascono alla sua inesauribile fantasia.
Dalle apparizioni di volti di Cristo a Napoleone, alle opere ispirate alle poesie di Mario Luzi, sempre più originali e moderni danzano colori e segni gestuali sulle sue tele.
Alcune opere sono apparse con interviste sul canale 78; sempre si para dell'Elba e del suo Centro Museo, figure e paesaggi a lui vicini, ormai tutti rivissuti nella memoria e sublimati dal suo istinto nel suo personale linguaggio che rimane il suo vero stile.
Il Centro Museo è in continua evoluzione e trasformazione sia nella natura che nell'arte: è per Bolano come un quadro o un cantiere in continua trasformazione, come lo ha voluto in 50 anni di lavoro e si sta preparando alla riapertura della ormai prossima stagione primaverile-estiva.
Sul piano delle mostre, è in cantiere “Vola alta parola” una rassegna di lavori su carta ispirati all'amico Mario Luzi, fonte inesauribile di ispirazione, che si svolgerà a Torino nel mese di maggio.
In questa mostra sarà ospitata l'opera “Libertà! Verso l'Elba!” titolata e firmata dal grande Poeta: un omaggio dell'artista alla sua terra che non smette mai di ricordare in tutte le sue esposizioni in Italia e all'estero.
L'evento sarà pubblicizzato e presentato in occasione della Fiera del Libro che si terrà nello stesso periodo.
Sempre in maggio, in concomitanza all'ostensione della Sindone, Bolano presenterà a Torino una nuova edizione dei suoi “Volti della passione”, con tele ispirate al tema a lui molto caro della vita di Cristo e che l'artista rappresenta con forza e intensità del segno.
Per non dimenticare il tema altrettanto caro di Napoleone sul quale sta lavorando per realizzare nuove opere da proporre nella prossima stagione elbana.
La vena inesauribile della sua arte lo porta anche a lavorare ad opere per l'arredo urbano con la ceramica monumentale nella fabbrica dell'amico Marco Tombelli di Montelupo e l'acciaio, che spesso completa con il vetro dallas, per realizzare opere originali che giocano con la luce nelle varie ore del giorno.
Buon lavoro a Bolano, artista instancabile, in attesa di vedere le sue nuove creazioni e auguri al nostro “Pescatore di sogni” come ebbe a definirlo un suo biografo, Franco Riccomini.
Nelle foto:
- “Vola alta parola – da Mario Luzi”
- “Crocifissione”
- “Via della Vita” installazione Open Air Museum, San Martino
- Italo Bolano nel suo studio