La presentazione del piano paesaggistico regionale, gli elbani alla Grande Guerra e la partenza di Napoleone dall’isola sono i tre filoni che caratterizzano “Lo Scoglio” oggi in edicola.
Il primo tema è trattato da Alessandro Corretti, docente alla Scuola Normale Superiore di Pisa, e da Franco Cambi dell’Università di Siena; il secondo da Marcello D’Arco e Maria Gisella Catuogno; il terzo da Andrea Alati, Ilaria Monti ed Anna Benedetto.
Gli appassionati di storia risorgimentale troveranno poi particolari inediti sull’esecuzione di Stanislao Bechi, il garibaldino portoferraiese fucilato dai russi, raccolti in Polonia da Maria Aleksandra Radozycka, mentre Giancarlo Molinari ci riporta al XVI secolo con un saggio sulla “Deposizione di Cristo”, la celebre pala del Bronzino esposta per oltre due secoli sull’altare della chiesa del Convento dei Francescani dell’antica Cosmopoli e trasferita a Firenze nel 1763.
Elisabetta Coltelli ripercorre le tappe del sapiente restauro del Forte Inglese, Danilo Alessi ricorda una furibonda rissa scoppiata a Rio tra democristiani e comunisti, Luigi Cignoni si sofferma sulla statua della Madonna Addolorata della Misericordia, ritornata all’antico splendore.
Altri articoli de “Lo Scoglio” fresco di stampa, firmati da Nello Anselmi, Silvestre Ferruzzi e Mario Ferrari con Stefano Castagni, evocano vicende e personaggi sconosciuti alla grande storia, ma che ci sono cari perché raccontano il nostro passato.
La copertina è dedicata ad un quadro con la partenza di Napoleone dall’Elba, l’inserto centrale offre un’incisione inedita del 1830, l’ultima di copertina riproduce la “Deposizione di Cristo” del Bronzino.