E’ stata davvero una bella domenica di arte e musica quella del 5 agosto. Molta la gente arrivata alla spicciolata percorrendo a passo lento il sentiero punteggiato di opere d’arte per raggiungere lo splendido e misterioso Ponte Romano del Maciarello (o della Conca) nel Comune di Marciana (Isola d’Elba) e partecipare all’inaugurazione dell’installazione dell’artista marinese-newyorkese Riccardo Mazzei, mentre da sotto il ponte, accanto allo stagno dove fanno il bagno i cinghiali e si abbeverano i mufloni, suonavano i The Botanical Man.
Mentre bambini (ed adulti) scalavano la parete della cascata ora in secco e molti continuavano lungo l’antica via del vino diventata oggi il “sentiero dei profumi” grazie ad Acqua dell’Elba e Legambiente e il percorso di “Arte in Natura – Art into the Park” di Isola Etica, turisti ed elbani si scambiavano impressioni e informazioni su un luogo per molti sconosciuto e sulle magnifiche e nascoste bellezze di un’isola piena di sorprese.
Il tutto è stato molto informale, bello e tranquillo, adatto ad un ambiente quasi mistico, nella calura alleviata dalla brezza che scendeva dal monte verso le gole boscate che portano al mare, alla spiaggia della Cala.
Riccardo Mazzei, un artista elbano che vive e lavora a New York, ha brevemente presentato la sua opera il “Ad pontem New York – Maciarello” , e ha spiegato che le sua installazione di bio-arte, si è ispirata, con i suoi quattro archi in legno di Mimosa (Acacia dealbata),al ponte che unisce ed ai punti cardinali: Nord Ovest Sud Est, si tratta di un’opera effimera, che oscilla, riempita di essenze odorose della macchia e del bosco, per diffondere profumi come farebbe un’ ampolla romana (Unguentarium). Un’opera che Riccardo Mazzei ha vluto dedicare a due suoiamici marinesi scomparsi: Franco Galletti e Marietto Mazzantini, «Due compagni nel viaggio di vita, con i quali ho scoperto gli itinerari segreti di questa isola fertile».
Angelo Mazzai, di Isola Etica, ha brevemente spiegato l’iniziativa “Arte in Natura – Art into the Park”, che sta attirando tanti turisti e meravigliando gli escursionisti che si trovano davanti ad opere d’arte sorprendenti, come il “letto” silvestre di Fabbri o il “coccosauro” e la ”tartaruga” di Polesi e scoprono così un’isola diversa, geniale e fantasiosa.
Umberto Mazzantini di Legambiente ha raccontato la storia e bellezze della biodiversità dell’area, a cominciare dalla magnifiche raganelle grigie puntate di nero che vivono lungo la cascata, ed ha detto che «Iniziative come Arte in natura partecipazione a questo evento dimostrano quello e Legambiente sostiene da tempo: la bellezza può salvare questo Paese».
Un impegno per le bellezze ambientali dell'Elba ormai riconosciuto a livello nazionale tanto che Fabio Murzi, uno dei titolari di Acqua dell’Elba, è stato chiamato ad intervenire ad uno dei più importanti dibattiti ospitati da “Festambiente” il festival nazionale di Legambiente a Rispescia (GR), per parlare proprio di bellezza e del progetto di adozione della sentieristica elbana realizzato insieme a Legambiente ed Econauta.
Ed a proposito di bellezza, il poeta e giramondo Manrico Murzi, ha sugellato la magnifica serata con la lettura di due sue splendide poesie.
Poi tutti a mangiare pizza e schiaccia, prima del lento e contento ritorno a casa o in albergo