Sabato 19 e sabato 26 settembre, il laboratorio "Il carro di Tespi", che da anni è attivo nella Casa di Reclusione di Porto Azzurro, rappresenta la commedia di Molière "Il malato immaginario".
Attori sono i detenuti, mentre la regia è curata da Manola Scali, coadiuvata da Bruno Pistocchi e da Corrado Nesi, con musiche di Daniele Pistocchi. Prezioso il supporto attoriale del Gruppo archeologico livornese.
L'attività teatrale dell'Istituto di Porto Azzurro si inserisce nel progetto regionale "Teatro in carcere" ed è sostenuta dalla Regione Toscana.
Oltre al valore culturale e sociale del Progetto, si desidera sottolineare l'apertura di questa esperienza al territorio elbano e principlamente alle scuole, che prossimamente anche da oltre canale saranno presenti all'evento con due scolresche di Piombino e Cecina.
Il volontariato, che segue con attenzione e interesse questa iniziativa, oltre ad augurare un buon esito, spera che presto uno spettacolo possa essere offerto all'esterno del Carcere.
"Dialogo", Associazione elbana di volontariato