L'ALBA DELL'UNITA' D'ITALIA ALL'ELBA (1859-1860)
Il 4 maggio 1859 il Governatore di Livorno scrive a quello di Portoferraio perché all'Elba "in materia di stampa" vengano applicate disposizioni.
"Circolare n.° 8
Governo di Livorno
Al Sig. Cav. Colonnello
Governatore dell'Elba
a Portoferraio
Ill.mo Signore
Il Governo Provvisorio Toscano col suo Decreto del 29 Aprile decorso ha tenute ferme e in pieno vigore le disposizioni tutte che in materia di Stampa vigevano anteriormente a quelle contenute nel Decreto del 21 Marzo 1859 sulle pubblicazioni politiche rimasta oggi abolita.
Di qui la necessità che non venga ulteriormente tollerata che in alcuni luoghi si va commettendo a quella delle disposizioni del 10 luglio 1849 relativa alla vendita,distribuzione e affissione per le vie e per le Piazze di fogli scritti o stampati di qualunque specie, senza il permesso dell'Autorità.
Ond'è che richiamando su questo punto, d'ordine del prelodato Superior Governo tutta l'attenzione di VS Ill.ma io La impegno a spendere per il Suo Circondario quando ve ne sia il bisogno i mezzi che reputerà fficaci, non esclusa una censurazione ai Librai e agli Attendenti al Commercio Librario, a che la citata disposizione sia mantenuta nella sua piena osservanza,nella veduta e nel fine sempre di ovviare a quell'inconvenienti ai quali un rilassamento in materia (che per certo non rientra nelle intenzioni del Governo) potrebbe facilmente condurre.
Mi confermo con distinto ossequio.
Di Vs ill.ma
Lì 4 Maggio 1859
Dev.mo Servitore
A. Bargagli"
(Affari Generali del Governo dell'Elba 1859-1860.Doc 15-100. Circolari da 1 a 42. Circolare n 8. Archivio storico comune di Portoferraio).
Annibale Bargagli è il governatore militare e civile di Livorno.
Siamo in tempo di guerra(seconda guerra di indipendenza dell'Italia): da qui le decisioni e le direttive sulla stampa.
Sempre nello stesso giorno ,4 maggio 1859,il Gonfaloniere di Portoferraio,Fabio Squarci, trasmette in via formale ai componenti del Governo Provvisorio Toscano,in Firenze , copia autentica della unanime
deliberazione del comune di Portoferraio,avvenuta il giorno prima, "colla quale a nome di questo popolo ha fatto piena adesione al Governo Provvisorio nominato dal Municipio fiorentino".
"N° 69
Ai Signori componenti il Governo Provvisorio di Toscana a Firenze
Lì 4 Maggio 1859
Adesione al Governo Provvisorio
Mi reco a dovere di trasmettere in Copia autentica alle SS.LL. Ill.me la unanime Deliberazione di questa Rappresentanza Comunale del dì 3 Maggio stante colla quale a nome di questo Popolo ha fatto piena adesione al Governo Provvisorio nominato dal Municipio fiorentino.
E mentre rassegno loro la mia devozione per tutto ciò che potrà occorrere nell'interesse pubblico passo all'onore di confermarmi con tutto il rispetto
Squarci"
(Copialettere del Gonfaloniere di Portoferraio dal dì 31 Ottobre 1856 al dì 22 maggio 1859.Anno 1859.N°69.Archivio storico comune di Portoferraio)
La trasmissione in copia autentica dell'adesione del comune di Portoferraio al Governo Provvisorio è atto importante in quanto rende ufficiale quanto accaduto nella storica data del 3 maggio 1859,giorno in cui la rappresentanza comunale portoferraiese ha fatto piena adesione al nuovo governo succeduto a quello granducale asburgo lorenese.
Marcello Camici