L'Associazione culturale Maggyart di Capoliveri, in collaborazione con il Comune ha organizzato la mostra fotografica del fotografo siciliano Santo Eduardo Di Miceli dal titolo "Linea di Sponda". In parallelo a questa iniziativa se ne è svolta un'altra altrettanto interessante: un workshop di fotografia che ha interessato un gruppo di appassionati i quali hanno potuto seguire Di Miceli durante tre giornate dedicate alla ripresa fotografica e a tutti i suoi segreti."Il racconto fotografico nel contemporaneo" questo il titolo che l'artista ha dato al workshop, e durante le sue lezioni frontali ha potuto dispensare ai suoi allievi i preziosi consigli che man mano gli venivano chiesti.
Le fotografie di Simone Bartolini, Massimo Forti, Fabio Nuccetelli, David Padelli, Cinzia Rododendro, Fabio Rododendro, Jimmy Salvi eArianna Vergari, realizzate durante il corso verranno esposte lungo le principali vie di Capoliveri domenica 15 maggio a partire dalle ore 10,30.
Giovedì 12 alle ore 18, nel Palazzo Comunale a Capoliveri, è stata inaugurata ufficialmente la mostra di fotografie che sarà visitabile sino al 12 ottobre 2016.
Con il saluto il sindaco Ruggero Barbetti e la partecipazione dell'architetto Francesco Pagliari, l'autore ha incontrato il pubblico in visita all'esposizione delle sue opere e ha spiegato ai presenti: "Il margine, il limite, quel sottile spazio del tutto inesistente che sta tra il mare e il resto della terra è l'oggetto di questa mia ricerca iniziata nel 1998 sul territorio siciliano. Fotografo sempre dalla terra verso il mare, con il cavalletto posto lungo l'asse prospettico che inquadra il mare fino al suo confine.
Penso che un giorno potrò invertire la rotta e guardare, come nei portolani, dal mare verso la terra. Questa linea di sponda, è una zona franca dove tutto può accadere, dove le regole sono inesistenti, dove non sai mai cosa stia avvenendo, sono spazi di una civiltà alla deriva. I non luoghi, sono spazi di una tensione emotiva ed intellettiva straordinaria, dove il caosregna sovrano."
La partecipazione di un nutrito gruppo di fotoamatori al workshop, e dei visitatori all'inaugurazione della mostra, hanno confermato il successo dell'iniziativa dell'associazione culturale di Capoliveri che metterà in calendario altri progetti atti al coinvolgimento diretto tra gli artisti ed il pubblico, così da assolvere alla sua mission: portare le persone a godere dell'arte, in ogni sua forma.