E’ un piacere indagare sulla storia millenaria della nostra Isola. Ogni volta che “Lo Scoglio” va in edicola, scopriamo che l’Elba, da tempo immemorabile, è al centro degli interessi delle grandi civiltà del passato per la ricchezza delle sue miniere, ma anche per la sua posizione strategica nel Mediterraneo. Partendo dai “tempi mitici” molti scrittori dell’antichità hanno celebrato le risorse del sottosuolo, ma furono gli Etruschi gli artefici di una sofisticata industria siderurgica e di una capillare rete commerciale.
Non solo archeologia.
Nel numero estivo della rivista si parla anche di storia moderna grazie a documenti di archivio che raccontano vicende legate all’impiego di schiavi nei lavori di fondazione di Cosmopoli. Erano così penose le condizioni dei forzati che spesso tentavano la fuga, braccati da implacabili “aguzzini”. Le cronache del 500 fanno inoltre rivivere l’epopea della Battaglia di Lepanto, dove la galera Elbigina, varata alla Linguella, catturò la capitana di Rodi e s’impadronì di un ricco bottino.
Se poi passiamo al seicento e studiamo la “Guerra dei trent’anni”, troviamo anche l’Elba sullo scenario del conflitto con un sanguinoso assedio alla fortezza di Porto Longone. Il trionfo delle armate francesi sul presidio spagnolo fu celebrato a Parigi, alla presenza del Re Sole, con solenni cerimonie e la coniazione di due preziose medaglie commemorative.
Si passa poi alla riscoperta di progetti che, nell’ottocento ed agli inizi del secolo scorso, sollevarono animati dibattiti nei consigli comunali. Si tratta di diversi piani per la realizzazione di una rete ferroviaria che avrebbe proiettato l’Isola nella modernità. Peccato che il treno non sia mai partito.
Non solo eventi, ma anche personaggi che hanno dato lustro al nostro “piccolo continente”. Come Giuseppe Pietri, il grande musicista di Sant’Ilario, considerato il padre dell’operetta italiana, o Andrea Cascella che ha lasciato sorprendenti sculture in granito in prestigiose ville che impreziosiscono le nostre coste.
L’intensa produzione letteraria degli scrittori elbani nel 2016 rivela una particolare vivacità culturale: la rubrica “Curiosando in libreria” si sofferma su sei libri editi in questi ultimi mesi, che hanno riportato l’apprezzamento dei lettori, e non solo elbani.
Hanno collaborato alla redazione de “Lo Scoglio” fresco di stampa: Marcello Mellini, Mario Ferrari, Fabio Rolla, Lucia Paoli, Michelangelo Zecchini, Luigi Cignoni, Marisa Sardi, Francesca Groppelli, Marcello D’Arco e Umberto Gentini.