In occasione delle festività della Vergine di Monserrato, il 6 e 7 settembre si terranno a Porto Azzurro iniziative rivolte a riaffermare l’antico legame storico della comunità con la cultura spagnola, cultura dalla quale l’antica Longone trae le sue stesse origini.
Lo scenario delle iniziative sarà offerto dagli interni e dal sagrato della Cappella del Sacro Cuore di Maria, un luogo privilegiato di quel legame perché vi si trova la tomba – con relativo monumento funebre – del generale D’Alarcon, uno dei comandanti la piazzaforte di Longone, che volle espressamente essere lì sepolto.
Sono previste, il giorno 6, presentazioni e animazioni in costume, mentre il giorno 7 verrà illustrato il progetto di recupero dei dipinti conservati originariamente nella chiesa di San Giacomo al Forte (all’interno del penitenziario), che la Soprintendenza ha ritirato nel 2014 per sottrarli al degrado e restaurarli.
Programma:
6 settembre, ore 21: Sagrato della Chiesa del Sacro Cuore di Maria Scene di animazione storica con interventi di Gloria Peria (Gestione Associata Archivi Storici dei Comuni elbani), Fabrizio Grazioso e Roberta Cecchini.
7 settembre, ore 21: Chiesa Presentazione del progetto di restauro dei quadri della chiesa di San Giacomo al Forte con interventi di Amedeo Mercurio (Storico dell'Arte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno) e di Roberta Lapucci (Capo Dipartimento Conservazione SACI, Scuola Americana d'Arte di Firenze).
L'evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Porto Azzurro in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, la Gestione Associata degli Archivi Storici dei Comuni dell’Elba, l'Associazione Culturale “Il Tercio di Longone”, l'Associazione Culturale onlus “Historiae”, Portoferraio e la Parrocchia di San Giacomo.