Grande successo, lunedì sera ai Vigilanti per il concerto dell'Orchestra I Solisti di Mosca diretta da Yuri Bashmet, con ospite speciale il sassofonista elbano Jacopo Taddei. Molto convincente la sua esecuzione del bel concerto per sax e archi del compositore russo Aleksandr Glazunov, opera di taglio lirico ma con passaggi molto veloci, salti, trilli, ai confini- in certi passaggi -del jazz meno soft.
Al termine dell' esecuzione, applaudita calorosamente dallo stesso Bhasmet oltre che dal teatro gremito, la consegna del riconoscimento da parte della Presidente l'Associazione Amici del Festival, Daniela Bodechtel.
Il premio viene assegnato ogni anno dal 2003 a giovani talenti individuati dalla direzione artistica del Festival assieme all’Associazione Amici del Festival, creata nel 2004 con la finalità di sostenere l'evento. E' la prima volta di un artista elbano, la cui giovane età, 20 anni, coincide con il numero delle edizioni dell'ormai storico Festiva elbano.
Da segnalare il pubblico ringraziamento che Jacopo Taddei ha rivolto alla Filarmonica elbana, dove all'età di 8 anni ha mosso i primi passi della sua carriera, segnatamente al suo maestro Filippo De Ecclesiis e al presidente del sodalizio, Luciano Paolini.
CR
