L'amico Giampiero Palmieri e il Circolo Culturale Le Macinelle hanno organizzato una serata interessante e assai vivace nella piazzetta della Chiesa di San Piero, sotto la luna, un salotto suggestivo che parla del granito locale.
L'argomento principale è stato “Le origini dell'astrattismo: Kandinsky e Klee”, quest'ultimo celebrato con immagini e pensieri da un'installazione fotografica di Giampiero Palmieri, che di recente ha visitato il famoso museo di Klee a Berna, costruito da Renzo Piano.
Dopo la mostra celebrativa su Klee a San Piero e quella fotografica a Portoferraio Palmieri ricorda con questa installazione i 90 anni del “viaggio” che l'artista fece con la moglie Lily all'Elba nel 1926.
Bolano, con lo spirito del profondo uomo di studio Wassily Kandinsky, al quale si deve un acquarello che battezzò l'astrattismo nel 1910, ha cercato di penetrarne nel profondo subconscio linee e colori che rappresentano il mondo nuovo del '900 con a capo Freud e Enstein.
Di Paul Klee Bolano ha spiegato la raffinatezza e l'intelligenza che gli ha permesso di creare opere di una suggestiva e sempre diversa natura, resa visibile con la sua mente cosmica.
Di grande interesse il video realizzato da Palmieri sui luoghi ispiratori e le tematiche di Paul Klee.
Ma la serata si è accesa con vari interventi del numeroso pubblico.
Sono anche stati consegnati due “diplomi” alle pittrici Elbane Belinda Biancotti e Daniela Traverso, per l'assidua frequentazione e i risultati della scuola di Raku diretta da Alessandra Ribaldone all'Art Center che è stata l'unica scuola d'arte all'Elba per 50 anni.
Erano presenti il gallerista di Torino Franco Carena e il gallerista Claudio Pino, il quale sta creando un Giardino dell'Arte nella sua casa a Val di Denari.
L'esperienza di Italo Bolano, da artista e vecchio insegnante di storia dell'arte, continua a dare un contributo alla cultura moderna dell'Isola. Sono già in programma per il prossimo anno serate in vari paesi e località dell'Elba con argomenti indicati e che si proporranno nelle stesse serate.
Nelle foto di Barbara Berlincioni
- Il pubblico a San Piero
- Italo Bolano
- L’installazione di Giampiero Palmieri