Incontriamo la cantante musicista elbana-romana dei “Lontano da qui” dopo il recente successo nel festival romano “ Dallo stornello al rap”, organizzato dalla cantante e attrice romana Elena Bonelli con Presidente della giuria Antonello Venditti.
Innanzitutto complimenti, il brano con cui avete vinto, 'La barbona', è bellissimo.. Dai concerti estivi all' Elba e nei locali della capitale alla ribalta nazionale: ci raccontate le a vostra storia?
I 'Lontano da qui' è nato al Conservatorio di Frosinone; ci siamo incontrati tutti e tre (Michele Bellanova e Matteo Uccella gli altri artisti del gruppo, ndr) al corso di Popular Music. Il forte legame che subito si è instaurato tra noi ci ha spinti a fondare una band e il Folk è il genere che subito ci ha messi d’accordo. Abbiamo iniziato suonando cover del repertorio della World Music in numerosi locali romani e da qualche anno abbiamo intrapreso un percorso discografico scrivendo brani inediti. In questo periodo abbiamo girato l’Italia portando i nostri brani in piazze, festival e concorsi. Abbiamo anche avuto l’occasione di aprire il concerto di grandi artisti, come Roberto Vecchioni e Cristiano De Andrè. Tra pochi mesi uscirà il nostro primo album scritto a sei mani da tutti i membri del trio. Durante il nostro percorso abbiamo avuto la fortuna di suonare con validissimi musicisti che hanno collaborato con noi anche per la realizzazione del nostro primo disco.
Da dove viene il nome che avete scelto?
Viene dall'intenzione di proporre un progetto che viaggi all'interno del folk di varie culture e non solo di quella romana o toscana. Le sonorità dei nostri brani si rifanno al folk spagnolo, portoghese, sud americano, italiano e più in generale ad un sound mediterraneo. Il viaggio "Lontano Da Qui" è quindi un tema che accompagna molti dei nostri concerti.
Nei vostri concerti, nei video, si respira un'aria di complicità e di intesa..
La musica è la passione della nostra vita, il nostro lavoro e il nostro divertimento. La musica è lo strumento che utilizziamo per esprimerci, per comunicare con le persone, per stare insieme creando dei legami forti fra noi che suoniamo e le persone che ci ascoltano.
Fra lo stornello ed il rap avete scelto una forma espressiva più vicina al primo, che tra l'altro, storicamente, è anche la forma popolare di protesta della gente comune contro il potere di turno, religioso o laico che sia; è una scelta di campo?
La musica secondo noi può avere un ruolo sociale importante e nei nostri brani è presente una velata autocritica collettiva, sempre condita con ironia. Questo non vuol dire certo che durante le nostre serate cerchiamo di “indottrinare” il pubblico con chissà quale morale, al contrario, quando suoniamo cerchiamo sempre di trasmettere gioia: ci piace ballare e far muovere anche chi ci ascolta; cerchiamo sempre di instaurare un legame energico con il pubblico, ma contemporaneamente tendiamo un po’ a voler “riscattare” il ruolo che ha la canzone all’interno della società, arrivare alle coscienze, dare una smossa, risvegliarla da questo torpore così diffuso.
Tra le tante esperienze che hanno preceduto questo successo, ricordi un evento particolare?
La partecipazione al Concorso Musicultura (Il festival nato nel 1990 e dedicato alle nuove promesse fra i cantautori della musica popolare e d'autore, ndr) che ci ha permesso di esibirci davanti ad un pubblico critico ed attento ad ascoltare ciò che proponevamo e che ci ha dato l’opportunità di conoscere e confrontarci con artisti di grande livello. Spesso si pensa che l’Italia musicalmente non abbia nulla da offrire. Queste sono le occasioni in cui emerge tutto il talento che la musica italiana meno conosciuta ha da offrire.
Progetti futuri per sfruttare il magic moment?
La vittoria romana sicuramente ci aiuterà molto per la promozione e il lancio del nostro primo disco che avverà a dicembre/gennaio. Sarà un disco di nove tracce con brani scritti interamente dalla band e suonati oltre che da noi, da altri colleghi elbani e romani.
Fra gli elbani ci sarà al violino la bravissima Susanna Di Scala e alle percussioni un amico speciale, Alessandro Balestrini, con il quale abbiamo fatto molti concerti all’Isola d’Elba in questi anni.
Il disco verrà stampato e messo su tutte le principali piattaforme on-line quindi tutti avranno modo di ascoltarlo.
Per il momento si possono trovare on-line su You Tube i video-clip dei nostri due primi singoli: “Social Dipendente” e “La Barbona" (https://www.youtube.com/watch?v=HTS88q9-hrQ)
Lontano Da Qui - Social Dipendente