L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
Il Gonfaloniere di Portoferraio Squarci continua la sua opera per organizzare una solenne messa in requiem per i prodi toscani morti a Curtatone,Montanara e Goito “pugnando per la conquista della indipendenza italiana”.
Così scrive al maestro direttore della banda civica:
“Al Sig Maestro
Direttore
della Banda Civica
Lì 28 Maggio
Questo Civico Magistrato d’invito Superiore dovendosi trasferire in forma pubblica in questa Chiesa Parrocchiale la mattina di lunedì 30 cadente del mese di Maggio per ivi assistere insieme all’Autorità Governativa al celebrarsi per i prodi Toscani morti a Curtatone Goito e Montanara pugnando per la
conquista della Indipendenza Italiana; io La invito a trasferirsi alle ore dieci precise della mattina suddetta in questo Palazzo Pretorio col Corpo Musicale in tenuta per quindi trasferirsi secondo il consueto all’indicato Tempio, ove potrà far eseguire delle adatte Sinfonie durante il Divin Sacrifizio per il che Ella come Direttore terrà in precedenza gli opportuni concerti col Reverendo Sig. Parroco Arciprete.
Voglio sperare che la Società tutta si mostrerà in questa circostanza compiacente e zelante e frattanto esternandole i miei ringraziamenti mi è piacevole ripetermi con stima
Squarci”
(Copialettere del Gonfaloniere di Portoferraio dal dì 22 maggio 1859 al dì 5 dicembre 1860. N 102.Archivio storico comune Portoferraio)
La solennità della messa in requiem viene partecipata alla componente civile della società di Portoferraio perché il Gonfaloniere invia inviti anche agli impiegati civici:
“Il sottoscritto Gonfaloniere invita i Sig.ri Impiegati Civici qui appresso notati nella mattina del dì 30 Maggio cadente alle ore 10 precise in questa Residenza Municipale per quindi trasferirsi col Magistrato in forma pubblica nella Chiesa Parrocchiale per assistere all’Autorità Governativa alla solenne Messa di Requiem per celebrare i caduti Toscani morti a Curtatone Montanara e Goito pugnando per la conquista dell’Indipendenza Italiana.
Sigg. Avv Luigi Hutre
“ “ Dr Michele Mattigni chirurgo condotto
“ “ Dr Pietro ( ) “” “ “
“ “ Dr Francesco Leoni “ “ “
“ “ Dr Torello Filippi “ “ “
“ “ Biagio Guadagni Maestro
Sig. Pasquale Salvatore Maestro
Don Franco Gasparri “
Don Aurelio Carli “
Jacopo Fazzi Archivista
Benedetto Montelatici Segretario
Squarci “
(Idem come sopra. N. 103)
Infine il Gonfaloniere si rivolge al governatore della reverenda Misericordia di Portoferraio per avere aiuto nell’addobbo funebre.
“Sig Governatore della Reverenda Misericordia di Portoferraio
Ne dì 30 del cadente mese dovendosi celebrare una Messa di Requiem in questa Chiesa Arcipretale per i prodi Toscani morti a Montanara e Curtatone e mancando a questa Curia i parati ed altri oggetti per l’addobbo funebre nella mia qualità di Gonfaloniere e Capo della Commissione a tal uopo costituita prego VS Ill.ma a volersi compiacere ordinare che mi vengano per l’oggetto che sopra, somministrati alcuni parati neri ed altro restando io garante della restituzione.
Squarci”
(Idem come sopra. N 104)