Due giorni fa a Roma si è ricordato il martirio delle fosse Ardeatine.
Tra le tante vittime anche Ilario Zambelli, nato a Rio nell'Elba.
In questi giorni sono iniziati i lavori di sistemazione della facciata dell'edificio di fronte alla chiesa in cui si trova anche la targa in marmo inciso che porta proprio il nome di Ilario Zambelli.
Credo sia importante che la targa venga conservata intatta e non sciupata dai lavori di rifacimento degli intonaci.
A nome di molti cittadini invito il comune affinché presti la giusta attenzione e si preoccupi che non ci siano danni da recuperare, così come è successo per le lastre di antico granito sotto la fonte di Barabba.
Anna Contestabile