L’ALBA DELL ‘UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
Il 9 luglio 1859 il governo di Livorno fa sapere al gonfaloniere di Portoferraio che il ministero dell’interno, presieduto da Bettino Ricasoli, lo ringrazia:
“Governo Civile e Militare di livorno
Al Sig. Gonfaloniere (1)
Comunità di Portoferraio
Ill.mo Signore
Il Ministero dell’Interno ha con dispaccio de’ 8 luglio stante approvato il partito di codesta Magistratura Civica dè 19 Maggio p°p° con cui stanziava lire 1000 a titolo di concorso alle spesse della Guerra dell’Indipendenza Italiana.
Incaricato il Sig. Gonfaloniere di parteciparLe questa risoluzione con le espressioni dei più sinceri ringraziamenti per la generosa offerta preavvertita, godo refertarLe le assicurazioni della mia più distinta considerazione
Lì 9 Luglio 1859
Il Governatore
Annibaldi Biscossi”
(Corrispondenza ministeriale del governatore anni 1856,1857.,1858,1859.A190.Anno 1859. Archivio storico comune Portoferraio)
Sempre Nello stesso giorno il governo dell’Elba ringrazia la comunità di Portoferraio:
“Governo
Civile e Militare dell’Elba
Al Sig. Gonfaloniere
della Comunità di Portoferraio
Ill.mo Signore
Riscontrando la Riverita sua Offiziale del 9 andante concernente l’offerta di fila e fasce raccolte dalle Signore Collettrici di questa Città, mentre questo Governo bisogno di far plauso allo spirito di carità Patria che in questa Comunità si è così manifestata a vantaggio e sollievo di coloro che il proprio sangue vanno versando per la migliore delle cause, quella della Nazionale Indipendenza, sono poi a significare a V.S. Ill, ma che i detti generi sono già stati indirizzati alle Ambulanze dell’Armata Toscana, ho l’onore di confermarmi con stima.
Di VS Ill.ma
Portoferraio lì 9 luglio 1859
Dev.mo Servitore
G Niccolini “
(Idem come sopra)
Marcello Camici
1) Il gonfaloniere è il dr Fabio Squarci