È un giallo adatto a tutte le stagioni, anticonformista, lontano da qualsiasi pregiudizio di genere, Uno sbaffo di cipria (Edicola Edizioni), il romanzo che Marco Belli presenterà domenica, alle 19, ospite della Libreria Stregata di Portoferraio. A introdurre l’autore estense sarà il giornalista Luca Lunedì. La storia si apre con l’omicidio di Camilla Mantovan, a Ferrara, assassinata davanti al centro sociale “Hasta la victoria”. Rimasta nell’ombra che l’ha protetta negli ultimi quarant’anni, da qui la detective Vivian Deacon decide di indagare in silenzio. Tra i vicoli misteriosi della città di Bassani e le campagne metafisiche della pianura padana prende vita una trama ricca di sfumature e colpi di scena, che dalle sale accese del centro sociale, covo di nostalgici partigiani e giovani idealisti, trascinerà la protagonista in uno spietato gioco fatto di maschere e teatrini, inganni e intimidazioni, violenze e ingenuità. Mentre stampa e polizia hanno già identificato il loro colpevole, strumentalizzandolo, la Deacon userà il suo intuito e il suo punto di vista autentico – quello di una clochard – per trovare il vero assassino, scoprendo che il male si annida proprio negli spazi più confortevoli e sicuri della nostra quotidianità.
Dopo l’esordio con Il romanzo dell’ostaggio (Koi Press), l’ideatore di ElbaBook ha voluto portare sull’isola la sua seconda opera narrativa e coglierà l’occasione per svelare il programma dell’unico festival isolano dedicato all’editoria indipendente. «La più grande soddisfazione per un direttore artistico di un giovane festival – conferma Belli – è arrivare ogni estate in paese e sentire immediatamente, magari entrando in un bar della piazza, il calore e il sostegno dei riesi che riconoscono sempre di più il nostro grande impegno e l’importanza che Elba Book Festival può avere per il loro territorio».
La terza edizione, che animerà le serate di Rio nell’Elba da martedì 18 a venerdì 21 luglio, sarà incentrata sulle nuove cittadinanze, sul valore del riciclo, sulla coesione sociale e, sempre, sul concetto di “bibliodiversità”.