Doppio appuntamento “verdiano” per il Magnetic Festival, il festival promosso dall’Associazione Maggyart che porta la musica classica in luoghi non convenzionali dell’Isola d’Elba: domenica 16 luglio alle 22 in Piazza Matteotti a Capoliveri si esibirà il Coro dell’Opera di Parma (ingresso gratuito) su opere di Verdi e Mascagni, mentre lunedì 17 luglio alle 21.30 il festival tornerà nella Miniera del Ginevro per una grande opera, “La Traviata” di Giuseppe Verdi, con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane.
I Matinée gratuiti in Piazza Matteotti la mattina a partire dalle ore 10 proseguono e si terranno anche domenica 16 e lunedì 17 luglio.
Domenica 16 luglio, ore 22 - La musica dell’Ottocento in Piazza Matteotti
Sarà un repertorio che comprende le principali opere di Giuseppe Verdi e di Pietro Mascagni, quello proposto dal Coro dell’Opera di Parma domenica 16 luglio alle 22 in Piazza Matteotti a Capoliveri (ingresso gratuito).
Raccogliendo una secolare tradizione corale della città, il Coro dell'Opera di Parma nasce dall'esigenza di creare una compagine che riunisca al suo interno artisti del coro con un'ottima preparazione musicale e, nel contempo, una straordinaria capacità di movimento sulla scena. Il complesso corale è caratterizzato da una marcata flessibilità di organico, passando dai trenta ai novanta elementi per il grande repertorio sinfonico. Partecipa a numerose produzioni liriche nei principali teatri italiani ottenendo unanime consenso di pubblico e critica. Da diversi anni partecipa alle stagioni liriche di Roncole Verdi davanti alla casa natale del Maestro e alle produzioni operistiche e concertistiche dirette dal Maestro Stefano Giaroli.
Il programma della serata:
G. Verdi - da “Nabucco”: Gli Arredi Festivi
G. Verdi - da “I Lombardi alla Prima Crociata”: O Signore dal Tetto Natio
G. Verdi - da “I Vespri Siciliani”: Mercé Dilette Amiche
G. Verdi - da “Il Trovatore”: Vedi le Fosche!
G. Verdi - da “La Forza del Destino”: La Vergine degli Angeli
P. Mascagni - da “Cavalleria Rusticana”: Gli Aranci Olezzano
P. Mascagni - da “Cavalleria Rusticana”: Regina Coeli - Inneggiam
G. Verdi - da “Macbeth”: Patria Oppressa
G. Verdi - da “Macbeth”: Inno di Vittoria
G. Verdi - da “La Traviata”: Zingarelle e Mattadori
G. Verdi - da “Nabucco”: Va’ Pensiero (coro)
G. Verdi - da “La Traviata”: Brindisi (soprano e tenore solisti e coro)
Lunedì 17 luglio, ore 21.30 – “La Traviata” alla Miniera del Ginevro
Lunedì 17 luglio alle 21.30 nella Miniera del Ginevro risuoneranno le note del dramma lirico “La Traviata” di Giuseppe Verdi, con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane diretta da Stefano Giaroli, il Coro dell’Opera di Parma, il soprano Scilla Cristiano nel ruolo di Violetta e il tenore Marco Ciaponi nel ruolo di Alfredo (biglietti a partire da euro 21,50).
La Traviata racconta la storia d'amore fra un giovane di onorata famiglia e una cortigiana di dubbi costumi. I pregiudizi sociali divideranno i due amanti, riuniti dalla verità e dall'amore qualche minuto prima della morte di tisi di Violetta.
Due sono i cardini del dramma: amore e morte, intorno ai quali si aggira l'ispirazione del musicista che forse non salì mai tanto in alto nell'esprimere il dolore. La morte è già negli estenuanti accordi con cui si apre il preludio: sembra che Verdi intenda dare, col preludio dell'opera, una sintesi rapida del dramma.
L’idea della Traviata viene a Giuseppe Verdi come una folgorazione, dopo le prime rappresentazioni teatrali de "La Signora delle Camelie" di Alexandre Dumas figlio, nel febbraio 1852. Il dramma era stato ricavato, dall’autore, da un proprio romanzo autobiografico del 1848 che era stato un bestseller della letteratura scandalistica del tempo.
La scabrosità del soggetto, la parabola amorosa di Alphonsine Duplessis, una delle più celebri cortigiane parigine, morta ventitreenne appena un anno prima dell’uscita del romanzo, aveva elettrizzato Verdi, nonostante i pareri sfavorevoli dei benpensanti.
Il ciclo dei Matinée musicali gratuiti
Per tutta la durata del Magnetic Festival ogni mattina fino al 24 luglio, a partire dalle ore 10, in Piazza Matteotti a Capoliveri si terrà un ciclo di “Matinée” musicali gratuiti, concerti che faranno da preludio artistico e aiuteranno a vivere ancora più intensamente gli appuntamenti serali.
I matinée allieteranno residenti e turisti nel momento della colazione e li accompagneranno nelle prime attività della giornata, un modo per sensibilizzare ancora di più il pubblico verso la musica classica.
Domenica 16 luglio sarà il turno di Susanna Di Scala al violino e Andrea Tobia al piano su musiche di Veracini, Verdi, Mascagni, Debussy e Puccini.
Infine, lunedì 17 luglio, i solisti del Coro dell’Opera di Parma Francesca Indino e Giovanni Maria Palmia, accompagnati al pianoforte da Stefano Giaroli, si esibiranno su musiche di Verdi, Puccini e Rossini.
L’obiettivo
Il Magnetic Festival si è dato anche un importante e ambizioso obiettivo: i fondi raccolti durante i concerti saranno destinati al restauro dell'antico Organo a canne del 1738 che si trova nel Santuario della Madonna delle Grazie nel comune di Capoliveri, visitato ogni anno da molti turisti e particolarmente amato dagli abitati del luogo.
Biglietti
I concerti in Piazza Matteotti sono a ingresso gratuito.
Per gli appuntamenti nella Miniera del Ginevro biglietti a partire da euro 21,50
Abbonamenti per l’intero Festival a partire da euro 121,50.
AVVISO IMPORTANTE
Magnetic Festival è spiacente di comunicare che il concerto di Nigel Kennedy previsto per giovedì 20 luglio alla Miniera del Ginevro di Capoliveri (Isola d’Elba) è stato annullato per motivi organizzativi.
In sostituzione l’organizzazione propone l'opera "Il Barbiere di Siviglia", melodramma buffo di Gioachino Rossini, eseguito dall'Orchestra Cantieri d'Arte diretti da Stefano Giaroli. Interpreti i solisti del Coro dell’Opera di Parma diretto dal M.° Emiliano Esposito: Giulio Boschetti (Figaro), Hiroko Morita (Rosina) Blagoj Nakoski (Conte di Almaviva), Luca Gallo (Don Basilio), Fulvio Massa (Don Bartolo), Romano Parmigiani (Fiorello) e Francesca Indino (Berta). Regia di Pierluigi Cassano.
Siviglia. La bella Rosina abita nella casa di don Bartolo, il suo anziano tutore che la vuole tenere con sè per amministrarne il patrimonio. Il Conte d'Almaviva, appena arrivato in città, si innamora della bella fanciulla e cerca il modo di avvicinarla. Decide di presentarsi a lei sotto le mentite spoglie di Lindoro e, radunati alcuni musicisti capeggiati dal servitore Fiorello, canta una serenata sotto il suo balcone.
All’improvviso arriva il factotum della città, Figaro, vecchia conoscenza del Conte, che, alla vista di una bella ricompensa, si dichiara disposto ad aiutarlo a introdursi nella casa di Don Bartolo, dove è barbiere di fiducia. Figaro consiglia al Conte di travestirsi da soldato ubriaco e successivamente da Don Alonso, sostituto di Don Basilio, il maestro di musica di Rosina. Ma dopo tanti equivoci Figaro, astuto e previdente, riuscirà nell’impresa: il Conte e Rosina saranno presto sposi.
Per coloro che già hanno acquistato i biglietti per Nigel Kennedy, Magnetic Festival propone due diverse soluzioni:
- Rimborso totale del biglietto
- Possibilità di utilizzare il biglietto per uno a scelta degli altri eventi in programma presso la Miniera del Ginevro.
Per informazioni:
Maggyart Associazione Culturale Artistica
Tel. +39 377 2628955 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.maggyart.it
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