Si è conclusa lunedì 24 luglio con un’Aida da sold out e un’ovazione finale la terza edizione del Magnetic Festival a Capoliveri (Isola d’Elba), promosso e organizzato dall’Associazione Maggyart.
Un’edizione di grandissimo successo, che ha registrato oltre 1.600 spettatori nei 4 grandi eventi musicali (I Cameristi della Scala, La Traviata, Il Barbiere di Siviglia e l’Aida) che si sono tenuti nella suggestiva Miniera del Ginevro.
Grande affluenza e interesse del pubblico anche per gli altri appuntamenti, che si sono tenuti nella Piazza Matteotti di Capoliveri: i matinée hanno incuriosito e allietato le mattine durante l’intero festival, mentre i tre concerti serali (Il Giardino dell’Amore, il Coro dell’Opera di Parma, e l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte) hanno portato oltre 4.000 persone.
Tra il pubblico anche molti stranieri; gli organizzatori hanno stimato che sono stati circa il 40%.
“Siamo davvero soddisfatti dell’edizione che si è appena conclusa – commenta Luca Rossi, presidente dell’Associazione Maggyart -. Abbiamo lavorato tanto per proporre eventi di qualità in luoghi di grande impatto visivo e il pubblico ci ha ripagato con una partecipazione entusiasta e attenta. Siamo inoltre orgogliosi di annunciare che l’Associazione Maggyart ha ricevuto la concessione per l’utilizzo della Miniera del Ginevro fino al 2022, un riconoscimento alla qualità dei nostri sforzi. Questo ci sprona a pensare sempre più in grande e siamo già al lavoro per i prossimi eventi”.
Gli organizzatori hanno infatti annunciato che nel 2018 il Magnetic Festival si terrà ancora nel mese di luglio e durerà circa 3 settimane; tra le anticipazioni per la quarta edizione non si possono non segnalare le opere “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, “Carmen” di George Bizet e “La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi, che verranno allestite e proposte nella Miniera del Ginevro.